Salvador Dalì – Cestino di pane
Non lo sopporto, non mi piace proprio il pane integrale. E tu lo sai! Da trenta e passa anni lo sai, cavolo! E che fai? Mi fai trovare nel cestino il pane integrale! Ma non conto proprio nulla, eh! Oh, lo so, ora mi dirai che è buono, che fa bene all’intestino, che qua, che là :DETESTO. IL. PANE .INTEGRALE., chiaro?!? Sa di pollaio, di galline, di canigghia!
Avevamo concordato un pranzo light: insalata, mozzarella, prosciutto e melone, tanta frutta. Troppe pizze e fritture, troppi gelati in questi giorni , così niente cibi pesanti e mattinata tutta da dedicare al mare. Ti avevo chiesto di comprare due panini prima di andare dal meccanico. Nel frattempo avevo preparato con cura una bella insalata, non una cosa così, non un assemblaggio di erbe a come capitava. Mi sentivo serena, in vacanza, felice per non dover cucinare e avevo deciso di apparecchiare bene la tavola e di usare tovaglia e piatti belli, anche se eravamo solo noi due. Siamo importanti noi due. Così, invece dell’insalatiera pirex avevo tirato fuori il vassoio di cristallino, divertendomi a sistemare le verdure, stando attenta ai colori e alla consistenza: una striscia di lattuga belga, una di cetrioli, poi il radicchio seguito dalla linea di pomodori. Il giallo del mais stava bene accanto al rosso dei pomodori e all’arancio della carotina julienne. Ad arte, poi, avevo distribuito le ciliegine di mozzarella e i ciuffetti di indivia riccia: quel vassoio sembrava un quadro di Mondrian! E non parliamo del prosciutto e melone sistemato come fosse il più bel tulipano olandese! Ma al momento di preparare il pane …mi sono crollate le braccia e le spalle, cavolaccio a te!
Non sono esigente a tavola, saranno due o tre i cibi che non gradisco e tra questi tutto ciò che è integrale: dalla pasta al pane, dai biscotti alle gallette …bleah…. A te piace l’integrale e non negarmi che almeno due volte a settimana compro il panino o il grissino integrale PER TE. Per me qualsiasi tipo di pane, bianco, di semola, soffiato, intrecciato, lungo, tondo, schiacciato, non importa, qualsiasi cosa purchè non integrale.
E ora che faccio? Che mangio?? Come si fa a mangiare un’insalata senza pane?!? Perché io quel coso scuro e molle non lo voglio manco vedere a tavola! Guerra!guerra! ora scateno una guerra!
Torni a casa e sei stanco e accaldato, mi comunichi subito che il costo di riparazione dell’auto non è spaventoso e si vede che sei sollevato. Io intanto sto muta come un pesce anche se le notizie dell’officina mi rincuorano. Ti cambi, ti siedi a tavola:
-Allora, che si mangia? Oh, che bella tavola! E’ festa?
Con fare scenico degno di Rosina Anselmi, deposito sulla tavola le portate una alla volta e alla fine il cestino del pane, proprio sotto il tuo naso. Mi siedo di fronte a te e gioco col tovagliolo. Ti servi, condisci l’insalata, spezzi un panino.
-Quindi l’auto si può riparare facilmente?
-Per fortuna sì e ce la possiamo fare con modica spesa, temevo molto peggio. Sono momenti difficili per tutti, anche per noi, lo sai. Ma non mangi? Era caldo il mare stamat…
Ti alzi di botto, fai cadere la sedia e vai verso la porta di ingresso. Ti corro dietro.
-Dove stai andando??
– Ho sbagliato a comprare il pane! Il supermercato sarà ancora aperto.
-Ma vieni qui, torna a tavola. Che vuoi che sia un panino integrale… e poi col marino sarà anche buono. Lo dice persino quella pubblicità…
-Davvero?
-Davvero.
Ci sediamo, condisco l’ insalata, spezzo il panino e ne mastico un po’. Tu mi guardi inghiottire con quegli occhi che con tutta la luce che c’è nel terrazzo sembrano ancora più cerulei e aspetti…
-Eh, mangiabile, dai, …direi buono, sì…
Sorridi.
-Allora col marino possiamo usare questo pane : ottimo!
-Sì, certo. Per O G G I sì.
Isola Bella – Taormina – Sicily
Con questo semplice, e forse banale, ma anche no, spezzone di quotidianità familiare vi lascio per un po’ e auguro a tutti un buon proseguo d’estate e un felice e stellato Ferragosto. 🙂
Marirò
Marirò 
Lui che sta per uscire di nuovo, tu che gli dici che non importa… E’ stato lo scambio di un meraviglioso abbraccio 🙂
Sì, somigliava tanto a un abbraccio, anzi, lo è stato.
Ciao marirò, oggi voglio salutarti ed augurarti un Buon Ferragosto- siamo sempre nel periodo, pur se siamo già al 17..-. Io sono sempre li’ che scribacchio qualcosa. Poco, per la verità. Ciao 🙂
Marghian
I vecchi un tempo dicevano che ferragosto era capo d’inverno. Ora non ci stiamo a capire più nulla con le stagioni, quindi auguri anche a te per un buon proseguo d’estate (finchè durerà). In Sicilia aspettiamo a metà settimana la terza ondata di caldo feroce. Evvabbè, prima o poi dovrà piovere anche qui, sperem…
Verrò a leggerti, connessione estiva permettendo. Ciao :-).
“.dicevano che ferragosto era capo d’inverno”. Un mio amico chiama il ferr-agosto “acciaio-febbraio”. Mi sa che questa volta ha ragione 🙂 Ciao.
Una bellissima narrazione di una pagina di vita, il finale mi è piaciuto tantissimo, mi ha toccato il cuore, perché a volte ciò che conta è l’intenzione e noi donne alla fin fine siamo fatte così.
Taormina è un sogno.
Buon ferragosto anche a te.
un abbraccio
annamaria
Già, noi donne partiamo spesso armate di tutto punto e poi ci sciogliamo velocemente al sole.
A proposito di sole: da me giornate bollenti, ma caldo secco e in fondo gradevole, eritema escluso… Spero anche da te ci siano belle giornate. Grazie Annamaria, buon ferragosto a te e a tutta la tua famiglia.
BUONE VACANZE!
Grazie,Martine, buona continuazione di estate anche a te. Ciao
ah ma allora sei un po’ scassap…. anche tu!
ahahahahahahahah
devi provarlo sempre l’integrale, perchè spesso non è buono, ma a volte riserva belle sorprese… poi fa bene per l’intestino…
sììì, tanto scassap… 🙂
ohhh, anche tu con ‘sta storia dell’intestino?? il mio è perfetto!! 🙂 🙂
buon ferragosto, Roby. Hai fotografato ieri la luna? Altro che stelle cadenti, lo spettacolo era lei!
no Marirò… per me non sono buoni giorni questi…
anche adesso sto scrivendo dal bar, e non vedo l’ora d’andare a casa per spegnere il mondo 😦
mannaggia, mi spiace, il lavoro è sacro, ma…a volte sa massacrarci per benino. Ferie a settembre-ottobre, dai. Un abbraccio, ciao
Una tenera coppia… anche se col tempo la memoria pecca 😉
Anche mio marito cucina spesso e con mia grande gioia: quando si lavora entrambi bisogna collaborare. Buon ferragosto con pane bianco! 🙂
eheheheh, col tempo si diventa smemorini, sì 🙂
Buon agosto anche a voi, grazie, ciao
Buon Ferragosto 🙂
Caro Francesco, grazie e felice Ferragosto a te 🙂
Non è affatto banale, cara Marirò. E’ un bel momento di vita, descritto assai bene.
Buone vacanze!
Grazie, Alessandra e serene e gioiose vacanze anche a te 🙂
io lo mangio volentieri il pane integrale, anche se ieri in un centro commerciale ho trovato il pane di altamura che è una squisitezza….invece mi sono abituata a mangiare la pasta integrale….cmq si litiga anche x sciocchezze si sa…..stupenda l’isola bella ci sono stata 1 volta….ciao cara buone vacanze
Ottimo il pane di Altamura, l’ho gustato due anni fa in Puglia. L’isola Bella è un posto incantevole ma sotto ferragosto è off limits : davvero troppa gente e non c’è spazio nemmeno per un tovagliolo.
Buone vacanze anche a te, grazie, ciao
🙂
Leggendo il post mi è venuto solo in mente, sorridendo, che lui è un uomo e tu sei una donna, tutto qui. Niente di nuovo sotto il sole 😉
PS: non sono cattivi, è che li hanno disegnati così…
🙂 Sì, siamo un uomo e una donna e …niente di nuovo sotto il sole.
Perché, a volte, a noi donne basta davvero poco…
direi uno splendido spaccato di Vera quotidianità, grazie per avercelo regalato.
Buon agosto, cara Mariro’ e buona serata stellata di San Lorenzo. Tante stelle cadenti e tanti desideri che si avverano tutti per te…
Un bacione … non integrale 😀
Grazie a te, Laura, per averlo letto.
Buon proseguo d’agosto anche a te, ricco di stelle e di tutto ciò che desideri. Baci, rigorosamente non integrali 🙂
Uno piacevolissimo spezzato di vita quotidiana letto con golosità (da una che il pane integrale lo adora)…e poi quella foto…una delle mete mancate della mia vacanza, ma pur sempre un dolce ricordo!
Un bacione e goditi il riposo…
Ehilà, Tatiana, bentornata :-)Aspetto sempre il post sulle tue vacanze sicule 😉 Non sei stata a Taormina, peccato, la Sicilia è grande. Una buona scusa per tornare 🙂
Buona continuazione d’estate a voi, grazie, ciao
Sì che ci sono stata…. il post arriva, fidati!!!
Quel quadro è un’emozione per lo sguardo:-)
Vero, più lo guardi e più scopri emozionanti particolari.:))
Capita di fare le cose senza pensare. Capita di comprare proprio la cosa sbagliata. Capita di farlo proprio nel momento sbagliato. Capita di accorgersene, capita di volerci mettere una pezza. E per fortuna, capita che tutto questo sia compreso, alla fine. È stato un gran bel gesto il tuo. Ed è bello che tu lo racconti con leggerezza come se non ti fosse costato niente, ma tra le righe si legge che ti è costato eccome, mangiare quel pane che non sopporti, e che alla fine quell’insalata preparata con tanto amore è andata un po’ di traverso. Ma la leggerezza del racconto dice anche che alla fine il sacrificio è stato meglio di una lite che ti avrebbe lasciato con l’amaro in bocca.
A volte ci sono delle cose che fanno da moltiplicatore e accentuano le negatività. Se quell’insalata fosse stata preparata di fretta, sarebbe stato diverso. Ma era carica di aspettative. E questo rende la tua voglia di pace ancor più bella. Buone vacanze.
Ciao, Max, benvenuto 🙂
Oh, sì che capita, e quante volte è capitato a me di essere distratta! Ma dici bene: senza un vero motivo avevo caricato quella giornata di aspettative e…evvabbè, alla fine la giornata non è stata per nulla deludente. Ma un pizzico d’impegno perchè non diventasse una giornata nera ce l’ho messo anche io. E anche lui.
Grazie, serene vacanze a te, ciao.
Concordo con te. Sono pochissime le cose immangiabili e tra queste c’è il pane integrale (che proprio non scende in gola!).
È molto bella la scena che hai descritto, fatta di quotidianità e di gesti che per quanto ‘lievi’ ci mostrano tutta la bellezza del vivere e la capacità di riconoscere il giusto valore dei compromessi a sostegno del rapporto di coppia. A presto rileggerti. Buone vacanze
Ed io che credevo di essere la sola a non apprezzare l’integrale! Che bello, sono in buona compagnia! 🙂
per il resto, penso che un rapporto di coppia, ma anche di vita sociale, necessiti di continui aggiustamenti e compromessi per tendere alla mai facile armonia.
Buone vacanze a te, grazie, ciao
Con gli anni il compito di far la spesa è passato a me, tanto che ormai lo chiamo andare a caccia ed è naturale che mia moglie mi dica di non sparare a casaccio ma di portare a casa quello che ha messo in lista. Ecco comprendo tuo marito, lui ha messo nel carniere quello che soddisfaceva un suo desiderio, qualcosa di integro, poi il confezionamento del pasto e la tavola imbandita sono stati la scossa che gli ha fatto rimettere i piedi in terra,
Buone vacanze Marirò 😉
Con gli anni anche mio marito ha preso il compito di fare la spesa e di cucinare e ti dirò che è diventato persino bravo tra i fornelli. Non faccio, quindi, liste e mi affido volentieri alle sue preparazioni.Protesto solo per il sale che usa in quantità esagerata. Ma tornare dal lavoro stanca e affamata e trovare la tavola apparecchiata e il cibo pronto non ha prezzo!
E non gli risparmio i complimenti. Due anni fa ha comprato una confezione di pasta integrale (suo desiderio) ma non l’ha mai utilizzata perchè sa che a me non piace. Aspetta che nei fine settimana la prepari io. Cosa che non ho intenzione di fare. Tu dici che dovrei??? Beh, magari lo farò prima che scada, ma quel giorno io mangerò solo un salutare yogurt 🙂
Buone vacanze e buon viaggio a voi, ciao.
Bellissimo quello che hai raccontato, mio marito mangia integrale, e io mi adeguo, il disegno di Dali’ e’ stupendo, sembra una foto, Isola Bella, meravigliosa, buona continuazione e buon Ferragosto, un abbraccio cara amica, ❤ ❤ ❤
Vero, il Dalì realista è stupendo, lo preferisco al Dalì surrealista. Guarda l’intreccio del cestino e come l’artista ha saputo rendere la profondità e i particolari, lo spessore della tovaglia, ad esempio.
Ci adeguiamo spesso e non solo noi donne. Lo stare insieme è un adeguamento continuo e reciproco. Mica facile…
Felici giorni anche a voi, un abbraccio, ciao 🙂
felice e stellato Ferragosto per ta cara mariro
un abbraccio
Grazie, Maria, sereno e festoso Ferragosto anche a te. Un sorriso, ciao 🙂
Bè queste piccole cose sono quelle che rendono grande lo stare insieme. Buone vacanze.Isabella
Un filo di connessione volante mi permette di darti il benvenuto in questo mio spazio, Isabella.
Sì, piccole cose, ma carine:-) Buone settimane anche a te, in attesa di momenti ancora più belli e importanti. Auguri!
Grazie di cuore. Isabella
Bello questo quadretto!
Un buon ferragosto di mare allora!
Grazie, che sia bello e sereno anche per te e famiglia, ciao 🙂
Sembra una fotografia.. – il dipindo di Dalì-.
Ciao Mariro’. Da me ti ho scritto:
“sorry”, “scusa”..anzi, scusami tu per la correzione 🙂 Consolati, ché io feci lo stesso errore, seppure nel senso inverso. A “Portobello”, Tortora-secondo me- diceva:”big bang.. ha detto stop!”. Sì, ero convintissimo che dicesse “big bang”! ivecee era “big ben” (prima di “Portobello”, non sapevo nemmeno che l’orologio di Londra si chiama cosi’..).
Sì, lo avevo capito, “lo stare soli per l’idea in sè che dà la dilatazione, universi che si allontanerebbero sempre più..”. Maregherita Hack diceva “non siamo soli, pero’..e’ come se lo fossimo!”. Lei intendeva dire che non si potrà’ avere mai un contato, perche’ sono troppo grandi le distanze”.
Era buona, la pizza? Magari non era integrale 🙂 Ciao Mariro’.
Marghian
Letto e risposto da te. Ciao Marghian, buon proseguo d’agosto E che sia stellato:-)
Sai? Giorni fa in internet leggevo l’elenco dei cibi che NON sono dietetici contrariamente a quanto si pensa e si dice in giro e tra questi cosa leggo???: PANE INTEGRALE – SOIA ed altri 3 alimenti che non ricordo.
Io che compravo fette biscottate integrali sempre, salatini integrali sempre, spaghetti e pane integrali a volte, ora ho chiuso con l’integrale.
😀
Bel quadretto familiare!!!! Buon ferragosto. Un abbraccio
Ho letto anche io qualcosa del genere. E’ risaputo che le fibre sono importanti per l’organismo, ma consumando tanta verdura l’apporto e’ garantito. Inoltre il pane integrale per essere davvero buono deve essere fatto con il lievito madre e non con il lievito di birra. E capirai se i panettieri fanno così…anzi pare che per dare sapore aggiungono un po’ di strutto! Quindi altro che aiuto per il colesterolo…
Beh, sì, il quadretto di due giorni fa è stato carino 🙂 Grazie, buon ferragosto anche a te, ciao.
Buon Ferragosto Marirò, qui tutto bene, un saluto carissimo! ❤
Carissima Lucia, ma ciaooooo 🙂 Che bello leggerti e sapere che va tutto bene! Ho snervanti problemi di connessione al mare e non so mai quanto la linea dura (pochissimo di solito) altrimenti ti avrei cercata di là per una bella chiacchierata. Lo faremo in un altro momento. baci a te e a tutta la tua famiglia, ciao
Questa è la vita, il quotidiano, ci arrabbiamo poi basta un piccolo gesto e passa tutto……ed è bello così, buon mese, un abbraccio 🙂
Non è che funziona sempre, ma proviamo a continuare ad impegnarci e a valorizzare ogni piccolo gesto. Buon agosto anche a te, un abbraccio, ciao
🙂
Che dire Marirò?!
La scena in cui balza dalla sedia perchè si è accorto di avere sbagliato a comprare il pane mi ha commosso e non mi vergogno a dirlo.
Gesti così fanno capire quanto una persona tenga ad un’altra.
Sei una donna molto fortunata!
Ti abbraccio e ti auguro buon relax.
liù
Ps. io ODIO il pane integrale 😉 😀
Mio marito ha cento pregi e un difetto, che a volte annulla tutti i pregi. Le litigate non mancano, come in ogni casa, ma la voglia poi di far pace resiste.. Litigare per un panino mi è sembrato improvvisamente sciocco e paradossale così come costringerlo ad uscire con quel gran caldo. Comunque il panino , marino o non marino, era immangiabile, ma l’ho mangiato…
Grazie, buon tutto anche a te, ciao 🙂
Non è per nulla banale… Buon agosto anche a te ❤
🙂 Grazie, Libera, no, non è banale. Un buon agosto anche a te, ti abbraccio, ciao