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cultura del dubbio, DDL vaccinazioni obbligatorie, delirio, diritto decisionale genitori, migranti, minacce, obbligo, operatori sanitari, salute, sanzioni, scienza medica, scuola, vaccini sicuri
Faccio parte della generazione di vaccinati per obbligo e faccio parte di una categoria a rischio per stretto contatto con bambini anche non vaccinati.
Per la prima categoria: ho qualche vivido ricordo delle vaccinazioni che avvenivano a scuola, le goccette amare dell’antipolio ingentilite da una zolletta di zucchero e l’antivaiolo fatta con un attrezzo che graffiava la pelle e lasciava una brutta cicatrice. Quest’ultima veniva fatta sul braccio, ma non ai “raccomandati”, e io ero una di questi, così dovetti recarmi dietro la lavagna, alzare la gonna e farmi graffiare la coscia. Mia madre riteneva che la cicatrice nella coscia fosse meno visibile che nel braccio. Il mio imbarazzo fu enorme anche perché la lavagna non mi protesse adeguatamente da certa nudità, dagli sguardi e dai risolini dei compagni. Oltre questo non accadde nulla di clamoroso né a me né ai miei compagni. Le malattie esantematiche le presi tutte e non serbo ricordi allucinanti.
Per la seconda categoria: ricordo che sino al 1999 noi insegnanti dovevamo controllare per ogni alunno iscritto i certificati medici che attestavano l’avvenuta vaccinazione e relativi richiami, poi bastarono le autodichiarazioni dei genitori sulle vaccinazioni e tutto si doveva trascrivere sui registri di classe. Guai a sbagliare! I rimbotti dei direttori scolastici erano severissimi. Dopo più nulla. Le vaccinazioni persero l’obbligatorietà e noi insegnanti ci liberammo di un lavoraccio. Negli anni seguenti e non obbligatori non ho notato nulla di evidente sulla salute generale degli alunni, se non una diminuzione delle malattie esantematiche, che comportano sempre almeno 10 giorni di assenza, e un leggero incremento di scarlattina e parotite. Negli ultimi due anni si è registrato un incremento di herpes zoster e polmonite. Nessun alunno mi ha mai contagiato nulla, a parte l’influenza (cosa peraltro reciproca), ma ricordo gli enormi problemi di tre mie colleghe che furono contagiate dalla varicella e sesta malattia e che ebbero complicazioni lunghe e non indifferenti e si dovettero assentare dal lavoro per oltre un mese. La scorsa settimana un bidello della mia scuola ha beccato il morbillo.
Non sono un medico, sono una persona che si affida alla scienza e a quest’ultima riconosce gli enormi progressi fatti nel campo della salute e, riferendomi specificatamente ai vaccini, non si può non riconoscere negli Stati con vaccinazione obbligatoria la scomparsa di tremende malattie, ad esempio vaiolo e polio. Non entro, pertanto, nella diatriba, anche medica, della pericolosità dei vaccini, scientificamente non provata, e mi basta constatare l’allungamento della vita.
Sul diritto decisionale dei genitori verso la salute dei figli ho, invece, le idee chiare. Un genitore può decidere di non far vaccinare il figlio nella misura in cui quest’ultimo non diventi, poi, un onere per gli altri e lo Stato. So che è forte e brutto dirlo così, ma questo è quanto. Il genitore può anche assumersi la responsabilità di non far vaccinare il figlio per le malattie infettive a patto che lo faccia crescere sotto una stretta campana di vetro. Così non è, quindi si ha il dovere di vaccinazione verso la salute del minore e verso la collettività e il sistema sanitario. Le malattie costano, si sa.
Un ultimo aspetto mi porta a essere ulteriormente a favore della nuova legge sulla obbligatorietà dei vaccini e riguarda i cambiamenti demografici cui stiamo assistendo. Per non farla troppo lunga e dirla diretta… nei dati medici mondiali si legge ad esempio che per il morbillo sono proprio i Paesi centro Africani ad essere oggi con minore copertura vaccinale. Molti di questi sono Paesi dove esistono fortissima instabilità politica o guerre e quindi le campagne di vaccinazioni sono quasi impossibili. Alcuni di questi sono in situazione epidemiologica seria e proprio da quest’ area arrivano i migranti che sbarcano in Italia, in assenza di qualunque regime di screening sanitario o quarantena prevista. C’è quindi ragionato timore che presto i dati sanitari di morbillo o altro, peggioreranno.
Sicuramente, però, mi lascia molto perplessa la violenza del nuovo DDL per i contenuti che esprime. Obbligare in poco meno di due mesi milioni di bambini e ragazzi a sottoporsi a 8-12 vaccinazioni, pena la non frequenza a nido e infanzia o salate sanzioni alle elementari, medie e licei, è allucinante, anche a livello organizzativo, per le famiglie, per le aziende sanitarie e per le scuole. Minacciare, poi, presidi e insegnanti e soprattutto assegnare multe alle famiglie fino a 7.500 euro e decretare addirittura la possibile sospensione della patria potestà per chi non vaccinerà, è aberrante.
E’ la “cultura del dubbio” sui vaccini che si è espansa in questi ultimi decenni a giustificare e rendere necessaria tanta costrizione o, in assenza oggi di una vera emergenza sanitaria, è solo l’incosciente fretta di legiferare di questi nuovi governanti in odore di onnipotenza?
Ora più che mai si rende necessaria una legge sì decisa, ma capace di informare, aggiornare, dare serenità, convincimento e tempi adeguati a quanti sono ancora nel dubbio delle vaccinazioni e all’entourage organizzativo.
Minacce e terrore non hanno mai fatto bene a nessuno.
Ah, scordavo: pare che anche gli insegnanti e gli operatori sanitari (e anche gli impiegati pubblici) avranno l’obbligo di vaccinarsi. E chi non vorrà farlo? Sarà licenziato. Punto.
Mi....semplicemente ha detto:
Sono assolutamente pro vaccini…..io ha mio tempo sono stata vaccinata, col vaiolo sul braccio….ci sarà un richiamo per il personale della scuola come ho sentito dire poco tempo fa…ben venga…..
Buone vacanze Marirò 🌺
ili6 ha detto:
scusami, Mirna, mi era sfuggito il tuo commento.
Pare che i governanti abbiano aggiustato il tiro del DDL e eliminato e/o alleggerito la precedente violenza espressa.
Che ben venga la vaccinazione consapevole, serena e ragionata.
Grazie, buon proseguo a te, ciao 🙂
arthur ha detto:
Beh, io sono uno di quelli ( dei tre fratelli l’unico…) che non si è mai vaccinato, mio padre, medico, allora, della vecchia guardia, aveva qualche dubbio in proposito. Ma sono cresciuto bene lo stesso e non ho infettato nessuno.
Detto questo, sì, concordo con quanto hai scritto, oggi il vaccino è una garanzia e una presa di coscienza sulla quale non si può speculare, così come fanno alcuni partiti per una manciata di voti in più. Ma è così purtroppo.
E i professori? Non lo so, ripasso e poi ritorno. 🙂
ili6 ha detto:
Proprio ieri ho sentito la ministra che diceva che stanno un po’ ammorbidendo il ddl sulle scadenze e le multe poiché si sono resi conto anche loro che era tutto troppo aggressivo e da manicomio. Vedremo che penseranno per noi insegnanti….di sicuro ci saranno varie CAMURRIE da fare, ma se necessarie per la salute di tutti, saranno fatte.
tachimio ha detto:
Una legge serviva assolutamente. I vaccini servono eccome. Comunque Nadine ha fatto un commento molto intelligente. Di gente saputa in giro ce n’è tanta e tutta per sentito dire in realtà. Un passaparola dove l’ignoranza regna sotto sotto sovrana. Pensi il decreto sia troppo minaccioso ? A volte anche alzare la voce serve. Guarda com’è finito il bimbo con un’otite curata con l’omeopatia anziché con antibiotici. La gente deve fidarsi di più della scienza. Su questo penso che più informazione dovrebbe esserci. Per il resto vedremo. Baci cara Marirò. Isabella
ili6 ha detto:
Ciao Isabella 🙂
ci siamo perse! Ma faremo presto a ritrovarci 🙂
il decreto è giusto, ma è frettoloso e non rispettoso di tempi e situazioni. Facile dire a milioni di famiglie e alle scuole di vaccinazioni obbligatorie entro settembre pena questo e quello. Pensa che nemmeno le ASL sono lontanamente pronte ad affrontare l oceanica folla che dovrà presentarsi in questi due mesi.
un abbraccio a te, a presto, ciao
tachimio ha detto:
Non lo so vedremo. Per ora sono costretta mio malgrado a rispondere in modo un po’ alterato, visto che purtroppo mio figlio sta rischiando di contrarre il morbillo. In ufficio si è presentato il loro tecnico informatico, con quaranta di febbre ignorando di avere il morbillo e contagiando anche un altro. Ora dello studio in cui lavorano in quattro, tre sono per fortuna vaccinati, mio figlio non l’ha avuto a suo tempo e all’epoca, negli anni ottanta il vaccino non era obbligatorio. Oggi tante malattie, anche con l’arrivo di tutta questa gente, sono tornate ad affacciarsi. Io credo che oltre ai diritti di ciascuno , che oggi sembrano sempre per tutti, la priorità, ci sia invece anche un dovere importantissimo che è quello che si dovrebbe avere verso la comunità. Penso all’episodio di qualche giorno fa ad esempio, dove quel povero bimbo malato di leucemia immunodepresso ha contratto il morbillo che l’ha ucciso. Se tutti si fosse vaccinati il pericolo che malattie come questa risorgano, sarebbe molto più difficile e si starebbe tutti più tranquilli. Compresa me. Grazie Marirò per lo sfogo ulteriore. Baci. Isabella
Ci siamo ritrovate ma io mica ti avevo dimenticata, solo che mica reggo tanto il passo con 500 e più followers Sono sempre oberata d’impegni, che vuoi farci, chiedo venia…
ili6 ha detto:
Mi auguro che tuo figlio non abbia contratto il morbillo, sarebbe molto fastidioso a una certa età. La famosa cintura di sicurezza epidemiologica di cui tanto si parla oggi è necessaria più che mai.
Ma no, carissima, nessuno dimentica nessuno. È la vita, sono certi problematici periodi della vita che ci fanno allontanare da questi spazi. Ma poi si torna più attivi di prima.
Un sorriso tutto per te, ciao 🙂
tachimio ha detto:
Per ora fortunatamente tutto liscio. Tu Marirò, come stai ? La tua mamma? Goditi un’ estate colorata, meritata, di pieno relax. Un grande abbraccio. Isabella
ili6 ha detto:
il contagio è veloce e se tuo figlio non lo ha preso fino ad ora, non lo prenderà 🙂
Sto bene, la mia mamma no. La mia estate non so nemmeno io come sarà, ma sarà comunque estate. la prossina settimana entrerò ufficialmente in ferie e già questo aiuterà. Ho ripreso a leggere, di gusto e piacere, dopo un lungo fermo.
Grazie Isabella, felice estate a te 🙂
MARGHIAN ha detto:
Ciao , Mariro’! Gazie del tuo commento sul post che ho fatto sugli Abba, ma soprattutto su Luisa. Poco fa ti ho risposto. Ti ho scritto: “Ti cercavo. Non guardo mai le “notifiche”, ma solo la pagina “i miei commenti” e faccio poi una specie di “zapping” con i blog che seguo, come si fa con i canali tv, e come faccio con i canali tv. Ho dedotto, non so se a ragione- lo vedo fra poco..- che anche tu sia un po’ ferma. Io mi considero fermo, pensa soprattutto all’altro blog. Forse a luglio- saro’ in ferie, vi pubblichero’ qualcosa…”, eccetera, tanto puoi leggere il resto da me. Ciao 🙂
Marghian
ili6 ha detto:
Ciao,
sto provando a tornare su wp, anche se in punta di piedi. Ho ancora parecchio lavoro e varie altre situazioni che non mi fanno concentrare sulla scrittura di nuovi post.
Intanto vorrei riprendere a leggere voi amici di blog e pian pianino….
a presto, ciao 🙂
Alessandra Bianchi ha detto:
Secondo me i genitori contrari sono solo degli ignoranti. La cintura di sicurezza è obbligatoria perché chi non la usa può rappresentare un costo per la comunità, e questo fatto è simile.
Un abbraccio.
ili6 ha detto:
Più che ignoranti secondo me si tratta di persone che hanno perso la fiducia nella scienza ufficiale e nella medicina.Ed è da questo punto, quello della fiducia negata, che si dovrebbe ripartire con serie e attente campagne di sensibilizzazione e informazione. I toni minacciosi, semmai, dopo.
Ricambio l’abbraccio 🙂
MARGHIAN ha detto:
Ciao Mariro’. Come va? Saluto, poi leggo. Intanto, se capita, vieni a vedere il mio altro “outing” musicale. ‘notte 🙂
ili6 ha detto:
Ciao Marghian,
passerò quanto prima ad ascoltarti.Buona Notte 🙂
TADS ha detto:
ciao Marirò,
giusto l’altro giorno ero a cena con un mio amico medico, per l’esattezza primario ma credo sia irrilevante, in un passaggio del tuo post citi le problematiche Africane, hai ragione a farlo. Se ho ben capito ciò che mi è stato detto, la razza negroide non ha difese contro il morbillo, per loro potrebbe essere letale, mi pesa dirlo ma penso che questa campagna pro vaccino in odore di emergenza, miri più a tutelare i migranti che non i nostri bambini. Fermo restando che la penso esattamente come te, mi domando se il ministero della salute si sarebbe comportato nello stesso modo anche a tasso di immigrazione zero.
ili6 ha detto:
ciao Tads,
riesco solo ora a stare un po’ sul web.
Ogni razza umana ha i suoi punti di forza e di debolezza.Il morbillo, malattia fondamentalmente benigna, può però avere complicanze molto serie. Anche i vaccini possono avere effetti collaterali che non scherzano, ma la percentuale di questi ultimi rispetto ai rischi delle complicazioni del morbillo, è irrisoria.
Mah, non so; ti assicurano che non c’è una emergenza sanitaria e poi usano termini minacciosi e autoritari.Dici che si vogliono tutelare i migranti? Sarebbe comunque un buon principio visto che i flussi migratori non si riesce ad arrestarli e che la mescolanza, specie con i non vaccinati italiani, è già in atto.
Questo è l’ultimo bollettino dell’ISS relativo al morbillo e alla rosolia:
-Di seguito i dati principali riportati nell’infografica N.10 che copre il periodo dal 1 gennaio 2017 al 28 maggio 2017:
2719 casi segnalati dall’inizio dell’anno
quasi tutte le Regioni (18/21) hanno segnalato casi, ma il 91% proviene da sette: Piemonte, Lazio, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Veneto e Sicilia
l’89% dei casi era non vaccinato e il 6% ha ricevuto solo una dose di vaccino
l’età mediana dei casi pari a 27 anni. La maggior parte dei casi (73%) è stata segnalata in persone di età maggiore o uguale a 15 anni; 163 casi avevano meno di un anno di età
220 casi segnalati tra operatori sanitari.
A novembre 2016 in tutta Italia i casi erano 276.
TADS ha detto:
sì, io penso vogliano tutelare i migranti, anche per evitare esose spese sanitarie, dovesse scoppiare una epidemia di morbillo in un centro di accoglienza sarebbe un problema. Se poi ci scappassero dei morti… sai che polverone, soprattutto adesso che stiamo entrando in campagna elettorale.
Molto interessanti i dati che hai postato
popof1955 ha detto:
Il mio medico da anni mi consiglia il vaccino antinfluenzale, non mi vaccino preferisco l’autodifesa. Ma si tratta di antinfluenzale non di antipolio.
Vaccinarsi per morbillo e rosolia? Avessi figli piccoli andrei a far visita a chi ha contratto il virus per farli immunizzare.
E se fossi un insegnate di fronte all’obbligo che farei?
E se fossi un cuoco avrei il diritto di somministrare alimenti a rischio infezione?
ili6 ha detto:
L’antinfluenzale l’ho fatta per un paio d’anni, ma mia madre la fa con regolarità. Il problema delle malattie esantematiche non è per i piccoli, ma per i grandi non vaccinati e non immuni, e ce ne sono e saranno sempre più. Beccarsi una rosolia o un morbillo a 30-40-50 anni non è uno scherzo.
Leggevo che in Italia i giovani non vaccinati che vanno o andranno alla scuola d’infanzia e dell’obbligo sono centinaia di migliaia, 800 mila se si tiene conto di chi non ha l’anti morbillo.
Leggevo anche che molti presidi stanno inviando proteste arrabbiate per il controllo dei libretti vaccinali di tutti gli alunni, un lavoro immane da svolgere in un mese con l’estate di mezzo. Per gli insegnanti non si sa ancora nulla di certo, ma dovremo vaccinarci (obbligo pare entro i 65 anni di età) Io ce l’ho il libretto vaccinale??? Bohhhhh… Di sicuro non ho il libretto pensionistico!
arielisolabella ha detto:
Sono D accordo con il tuo pensiero 🌹🌹
ili6 ha detto:
Grazie, mi fa piacere 🙂
Nadine ha detto:
La realtà è che qua non stiamo discutendo di vaccini o non vaccini, ma di qualcosa che credo sia molto più importante.
Stiamo discutendo, a me pare, di questa serpeggiante convinzione che la scienza “ufficiale” non sia altro che un’opinione come un’altra, in quanto tale discutibile con grande disinvoltura anche da parte di chi non ha la minima competenza per farlo: magari sulla base di tre o quattro righe lette “su internet” nella pausa pranzo, di “uno che me l’ha detto” per averlo sentito da qualcun altro o di astrusi ragionamenti vagamente complottisti, alla faccia di chi a certe questioni ha dedicato anni, o per meglio dire decenni, di studi e ricerche documentati e verificati.
Il bello, o per meglio dire il dramma, consiste nel fatto che chi si dedica a queste surreali confutazioni ce l’avrebbe davanti agli occhi tutti i giorni, la prova della propria inadeguatezza e incompetenza, visto che vive letteralmente circondato da strumenti e dispositivi che proprio la scienza, la stessa su cui esprime pesanti riserve come se si trattasse del rigore negato nella semifinale di Europa League, gli ha messo a disposizione, e del cui funzionamento non capisce un beneamato cazzo di niente: frigoriferi, smartphone, automobili, frullatori, computer, rasoi elettrici, trapani, compact disc, playstation, bilance e orologi.
Tutte cose che si debbono alla famigerata scienza e alla relativa “comunità” tanto vituperata, che a voler essere generosi costoro sono capaci al massimo di accendere e spegnere e delle quali hanno una comprensione paragonabile a quella che un ermellino potrebbe avere della letteratura russa.
Eppure parlano, pontificano, criticano, inveiscono, si indignano: su quell’opinione, quell’argomento da talk show, quel pettegolezzo che gli altri, i perfidi artefici del grande complotto mondiale, si ostinano a chiamare “scienza” dandosi un sacco di arie.
Poi si calmano, prendono una, tisana, si fanno una doccia calda.
E se il boiler fa scattare l’automatico devono chiamare il cognato, perché manco sanno dove sta il quadro elettrico.
ili6 ha detto:
Se penso a quel bambino di otto anni appena deceduto per una banalissima otite curata con l’omeopatia…
Firmo in toto il tuo commento.
TADS ha detto:
stavolta sono io a essere d’accordo con te, senza se e senza ma
keypaxx ha detto:
Purtroppo, questa tendenza minacciosa e violenta da parte degli organi legislativi italiani, non è più novità. Si pretende e si offre sempre meno. Perché in realtà siamo diventati succubi dei burattini che ci governano dall’alto che, a loro volta, hanno i fili tirati da chi agisce nell’ombra.
Un sorriso per la giornata.
^___^
ili6 ha detto:
Un legislatore deve sempre prevedere tempi (e modi) adeguati specie quando una legge si rivolge a migliaia e migliaia di cittadini. Questo dover ora correre e “rompersi il collo” dopo anni e anni di oblio lascia, come minimo, perplessi.
Felice sera, a presto.
keypaxx ha detto:
” Questo dover ora correre e “rompersi il collo” dopo anni e anni di oblio lascia”
Perché è la classica scelta attuata dai nostri governanti. Lo stesso modo di pensare che ci rende ridicoli, da parecchi anni, agli occhi del mondo.
Felice giornata a te.
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lois ha detto:
È il solito pasticciaccio all’italiana… sai cosa accadrà presso gli assistenti sociali? Amministrativi terrorizzati di sbagliare, genitori in preda al delirio, incartamenti che andranno in giro per uffici a burocratizzare una cosa che era andta in sordina…
lo spieghi benissimo… io ricordo la dottoressa in pianta stabile a scuola e le cadenze delle visite e dei vaccini, poi la “palla” è stata ribaltata a voi insegnanti che dovevate controllare i certificati… poi la follia delle autocertificazioni di tutto (che avrebbero dovuto agevolare i percorsi di ogni burocrazia fermo diventare una pistola col colpo in canna per tutti gli “abusi” compiuti…) infine, un problema che si è fatto uscire dalla finestra conducendo ad una situazione terrificante, quella attuale per poi fallo rientrare dalla finestra con una valanga di ricorsi che arriveranno fino a sommergerci tutti e a bloccare le iscrizioni a settembre! Ma le scuole potranno mai bloccare gli alunni che non riusciranno ad essere vaccinati per tempo? Nooo, ci saranno proroghe, allungamenti e poi nuovi deliri fino alla prossima pandemia.
ili6 ha detto:
Un vero pasticcio. Premettiamo che le iscrizioni scolastiche per il prossimo anno si sono chiuse a febbraio quindi ora necessiteranno urgenti integrazioni di documentazione sanitaria al fine delle formazioni delle classi, che molte scuole fanno già a fine giugno. Si avranno anche ripercussioni sull’organico di fatto di ogni scuola …insomma un gran manicomio!
Consideriamo anche i due mesi per la trasformazione definitiva del ddl in legge e si arriva già ad agosto. Mah!
” ci saranno proroghe, allungamenti e poi nuovi deliri fino alla prossima pandemia.” DICI BENE.
lucetta ha detto:
“come trasformare una giusta intenzione in una pessima legge”
E’ la specialità dei politici italiani.
ili6 ha detto:
esatto, pienamente concorde.
vikibaum ha detto:
sui vaccini l’europa è divisa…vero è che l’italia è il paese più esposto di tutti ai diversi contagi ma è altresì vero che ormai l’ombra della corruzione aleggia su questo governo in toto. concordo con te sulla dittatoriale costrizione del DDL
ili6 ha detto:
l’esigenza di intervenire per evitare il nascere di nuovi focolai, visto il calo delle vaccinazioni degli ultimi decenni, è legittima. La coercizione legislativa poteva essere affiancata, se non addirittura sostituita, da una seria campagna di informazione e sensibilizzazione.
vikibaum ha detto:
certamente, ma è cosa lunga la campagna di sensibilizzazione in un paese dove un bambino muore per otite purulenta nell’anno di grazie 2017 perché gli antibiotici proprio è meglio non usarli…vedi tu
Lady Nadia ha detto:
Praticamente satete obbligati. Ma.. il rischio non è vostro? Perché licenziati? Avete più probabilità voi di venire contagiati, no? Vabbè. Non mi è però chiaro il tuo punto di vista che, peraltro mi interessa molto, essendo io in dubbio sul da farsi. Ecco, tra le righe leggo un dissenso… mi sbaglio? Ciao, ti stimo, lo sai.
ili6 ha detto:
Il mio dissenso sta nella veemenza del DDL. Sono favorevole alle vaccinazioni obbligatorie, ma non mi piace il tono imperioso e minaccioso del decreto.
Forse è necessario essere duri, non so, diciamo che noi italiani negli ultimi 15 anni ci siamo lasciati confondere e impaurire da certe pseudoscienze e teorie non dimostrate scientificamente, scordando facilmente quanto bene hanno fatto i vaccini negli ultimi due secoli.
Prima di arrivare al decreto avrei preferito serie campagne di sensibilizzazioni, specie per i pediatri di famiglia che a questo punto pare evidente che non hanno saputo in tutti questi anni indirizzare le famiglie italiane.
buona notte, con stima reciproca. 🙂
Lady Nadia ha detto:
grazie!
Laura ha detto:
E’ vero Mariro’ questa legge sembra una minaccia, si poteva gestire diversamente, i vaccini contro le malattie sono troppo importanti, spero che in tutto questo prevalga saggezza e intelligenza, ti abbraccio cara, ❤
ili6 ha detto:
Togliere la patria potestà! Ti rendi conto? Magari non accadrebbe mai, però già leggerlo è sconvolgente.
Certo, speriamo ora che molti genitori rivedano l’importanza dei vaccini. Il DDL dovrebbe essere supportato da una seria e diffusa campagna informativa.
Un abbraccio a te, a presto 🙂
Laura ha detto:
Brava Mariro’, bacioni cara , ❤
Silvia ha detto:
Tutto questo è il risultato di campagne denigratorie, e senza prove, fatte contro i vaccini solamente per acquistare popolarità! Certe gravi malattie sono state quasi debellate solo grazie ai vaccini, ed infatti negli ultimi anni che le vaccinazioni sono calate in maniera notevole alcune si stanno riaffacciano in maniera preoccupante, anche a causa, come hai detto, del fenomeno dell’immigrazione. Lo sò che è un po’ troppo duro e impositivo come DDL, ma ci voleva altrimenti nel campo delle vaccinazioni ormai primeggiava l’anarchia assoluta e questo comporta un rischio per la salute di tutti!
ili6 ha detto:
Penso e spero che sistemeranno qualcosa nel ddl, i tempi sono troppo stretti per le aziende sanitarie e per scuole, ma resta a mio parere la necessarietà dell’obbligo.
E’ pur vero che eravamo nell’anarchia più assoluta. E qui occorre tirare in ballo anche i pediatri italiani che non hanno saputo o voluto imporsi.
Silvia ha detto:
Sicuramente!
marisamoles ha detto:
Concordo sul fatto che questa legge preveda tempi troppo brevi per mettersi in regola e abbia un tono troppo minaccioso, tuttavia proprio per i motivi che hai esposto molto bene, una legge era necessaria. Quello che non sopporto, in particolare, è che ne facciano una questione politica. Ad esempio, il primo Comune che ha introdotto l’obbligo dei vaccini per le iscrizioni scolastiche (mi sembra solo al nido e alla materna) è stato Trieste. Il fatto ha subito scatenato polemiche perché il nuovo sindaco appartiene al centro destra… insomma, come dire che la destra sia a favore dei vaccini e la sinistra no. Ora che la legge è stata condivisa più o meno da tutti, questa iniziale divisione sembra superata, per fortuna.
Noi insegnanti dovremmo sottoporci alle vaccinazioni solo se non siamo stati vaccinati e se non ci siamo ammalati da bambini (solo l’antitetanica deve essere ripetuta negli anni). L’unica vaccinazione che dovrei fare perché non ho copertura è quella contro l’epatite b e non avrei difficoltà a farla.
Buona serata Marirò.
ili6 ha detto:
Ciao Marisa,
un ddl con troppa perentorietà e premura.
Siamo adulti (e vaccinati, si dice dalle mie parti) e il sospetto di pressioni della lobby,potentissima,delle industrie farmaceutiche, e della situazione politica con (pare) vicine elezioni, c’è. Inoltre è mancata una seria campagna informativa che tenesse conto anche dei diversi punti di vista del mondo scientifico sulle vaccinazioni. Resta comunque per me valido il discorso sulla obbligatorietà, ma questa “violenza legislativa” mi turba un attimo.
Nel ddl non si cita ancora l’obbligo per i docenti, ma presto ci sarà. Non so di preciso a quante e quali vaccinazioni noi adulti dovremmo sottoporci ma lo farò anche io senza esitazione.
Buona serata anche a te, ciao.
Rebecca Antolini ha detto:
Si il problema non e solo in Italia, ma anche in Austria e Germania… la gente pensa che abbiamo combattuto alcune malattie, il vaccino non elimina la malattia da solo una protezione …
Dovrebbero inventare un vaccino per la coscienza e intelligenza, non dico altro non voglio innervosirmi..
bussi cara Marirò 💋
ili6 ha detto:
Il guaio è che c’è parecchia confusione. In Europa dovremmo avere tutti le stesse obbligatorietà e invece non è così. In Uk ad esempio il vaccino per la varicella pare sia sconsigliato.
Ecco, i vaccini che ipotizzi tu sarebbero auspicabili, eccome!
bacioni, Rebecca. A presto.
Rebecca Antolini ha detto:
Ci vogliano leggi severi … inutile che dico la mia, non cambia niente e questo mi secca eccessivamente.. a presto