…non azzardatevi nemmeno a nominarlo! Ne ho fin sopra i capelli di questa “festa” che non è mia, che non mi appartiene, ma che DEVO “festeggiare”! Dove? Ma a scuola, naturalmente!
Ok, ok, è una ricorrenza che piace ai bambini, è storia e cultura di altri popoli, è da rispettare, è PROGRAMMA DI INGLESE, cazzarola!! E ogni programmazione che si rispetti prevede attività varie e il fatidico LAVORETTO! Cazzarola-bis!
Ok, ok, la manualità, la creatività, il gioco, il ballo, sono importanti per la crescita armonica del bambino, d’accordooo, ma non stiamo esagerando un pochetto? Perché ogni anno ‘sto Halloween arriva e non si discute :festa e lavoretto! Trick or treat, ghost, skeleton, goblin , Jack ‘o lantern, black cat, spider, …Madonna Santa quanti simboli e uno più orripilanti dell’altro! Ed è per questo che Halloween piace tanto ai bambini: l’orrido e il misterioso li attraggono oltre ogni dire.
Ma avete mai provato a raccontare a un bambino dai 6 ai 10 anni la leggenda di Jack ‘o Lantern? Io sì, praticamente ogni anno e ogni volta è uno spasso! Scegliere le parole una a una per evitare di spaventarli col diavolo, l’ubriacone, la croce, l’inferno, i morti che vagano per le strade, le zucche che bruciano, i gatti neri che miagolano alla luna, etc, etc…E loro affascinati a fare domande,a voler sapere sempre di più, e io a non sapere dove fuggire per non rispondere.. E disegnano mostri e catene, streghe e scheletri…e portano da casa dentiere di vampiri e cappellacci, zucche e persino biscotti a forma di dita da strega sanguinanti di marmellata!
E poi i LA VO RET Ti! Odiosi lavoretti! Datemi il fantasioso Dante da leggere e spiegare, il buon Pascoli, il depresso Leopardi, datemi la grammatica da affrontare, persino matematica e algebra, ma NON datemi i lavoretti di Halloween! Non datemi nessun lavoretto di nessuna festività; niente carta pesta, crespa, das, plastilina, pasta di sale, di riso e di carote, nulla! Detesto colla e forbici & co. Cioè, mi piace fare e creare, ma non sono brava in queste cose, non ho pazienza e poi, avete la benchè minima idea di cosa significhi fare un lavoretto moltiplicato 25??? Da suicidio!
Da giorni provo e riprovo, taglio, incollo, guardo e accartoccio nella pattumiera! Ho pezzetti di carta sparsi in ogni angolo di casa perché non sia mai che mi presenti a scuola con qualcosa da fare senza saperla fare! E così stavolta ho provato e riprovato a fare una specie di borsetta di cartoncino trick or treat, quella del dolcetto- scherzetto che loro dovrebbero ritagliare, piegare, incollare, disegnare, colorare. E io dovrei guidarli tutti e 25 insieme.! Domani!
Comunque la colpa è mia, solo mia, perché la bag poteva essere fatta con un semplice sacchettino di carta da bar, uno spago per manico, due scarabocchi di goblin e ghost e c’eravamo sbrigati. Eh nooooo! Io, sadomasochista, vado a pensare a un collegamento con la geometria e così sarà utile che il parallelepipedo o cubo o quadrato o cilindro o ciò che domani uscirà fuori…dovranno costruirlo gli alunni. Sai, la tridimensionalità, i lati, il volume e tutte quelle cose lì…
Vabbè, giorni e giorni per trovare un modello che mi convincesse, per provare e riprovare. Libri e web setacciati! Il web è stracolmo di lavoretti di Halloween e della qualsiasi. Non so quanti blog e siti ci sono di maestra Mary, maestra Sabry, maestro Roberto, maestra Gemma, maestra Filippa, Genoveffa, Turidda! E tutti a dire: ”facilissimo lavoretto che entusiasmerà i bambini!” Oh, loro si entusiasmeranno di certo e realizzeranno la bag trick or treat, smell my feat …grrr non la posso più sentire ‘sta scemenza di filastrocca, io da sola impazzirò a seguirne 25 insieme!
Domani mi do malata!
Due sole cose mi incoraggiano
1: che ho alunni che stanno diventando sempre più bravi e forse sapranno fare meglio della loro maestra
2: questa frase di Henry Ford
“Chiunque smetta di imparare è un vecchio, che abbia 20 anni o 80.
Chi continua ad imparare, giorno dopo giorno, resta giovane.
La cosa migliore da fare nella vita è mantenere la propria mente giovane ed aperta.”
E io stasera ho imparato a fare una cosa simile a queste…
Foto web
Quindi, maestra Marirò, forza e coraggio e domani si va a fare Halloween! Fatemi gli auguri…