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attraversare la strada, auto di lusso, bambini rimbambiti, educazione stradale, messaggi diseducativi e pericolosi, pubblicità e bambini, sistema frenante automatico, sogni, spot pubblicitari, spot Wolkswagen Natale 2017, video
In questi giorni sta girando uno spot pubblicitario della casa automobilistica tedesca Volkswagen che è, a mio avviso, oltremodo diseducativo, fuorviante e pericoloso. Lo scorso pomeriggio lo avevo visto solo nella parte finale e sono rimasta interdetta, oggi l’ho visto tutto e compreso ancor meglio. Veramente pessimo in ogni versante.
Intanto mette in ballo i bambini e l’attenzione in questi casi deve essere massima. Ci sono dei bambini che sognano le auto di lusso (e la velocità folle). Solo io da bambina sognavo di avere una semplice e bella bicicletta? I sogni sono sogni, ok, ma non puoi sognare per una vita ciò che difficilmente potrai avere, altrimenti il sogno potrà divenire ossessione e incubo. Incitare i piccoli a sognare il lusso che non potranno mai avere…mah! Quasi tutto il mondo pubblicitario è incentrato sul lusso per pochi, lo sappiamo, il messaggio Volkswagen semplicemente lo rimarca per poi sottendere che ciò che abitualmente non si sogna, cioè le auto tedesche, è ciò che non ti ammazza. Trovo questo parecchio discutibile.
Il peggio di questa nuova pubblicità, però, deve ancora arrivare. Infatti nello spot accade che un bambino si imbambola vedendo passare un’auto di lusso e, inebetito e stregato, attraversa la strada senza la minima attenzione. Sopraggiunge un’auto Volkswaghen con sistema frenante di sicurezza che riesce a bloccarsi e a non uccidere il bambino sognatore. L’automobilista, belloccio, si incanta a sua volta nel vedere il bambino sognante e appare una scritta micidiale, “Continuiamo a lasciarli sognare”. Cioè continuiamo a far sì che i bambini attraversino la strada come degli ebeti, degli automi, tanto ci sono le nuove auto tedesche che montano il sistema frenante automatico! Peccato che non tutti gli automobilisti guidino auto con questo nuovo sistema frenante automatico, vecchie Volkswagen o altro che sia. Peccato che per strada passano anche moto, autobus, bici, carrozze e carretti! Ma tu, bambino, continua pure a inseguire i tuoi sogni attraversando la strada senza guardare che presto arriveranno le automobili che frenano da sole!
Mi chiedo che ci spendiamo a fare a scuola noi insegnanti nel fare educazione stradale e nel ripetere mille volte la massima prudenza quando si deve attraversare la strada. Mi chiedo a che servano le parole dei genitori ripetute all’infinito ai figli: attraversa sulle strisce pedonali, cerca il semaforo dei pedoni, guarda quattro volte a destra e a sinistra prima di attraversare”.
E, aggiungo, non lasciarti stregare da niente e da nessuno, solo dalla bellezza della vita.
Lasciamo sognare i bambini, sì, educandoli alla consapevolezza che certi sogni sono solo sciocchi sogni e che riuscire ad attraversare una strada richiede sempre la dovuta attenzione perché alla fine è sempre e solo di te stesso che puoi veramente fidarti.
Se vuoi vedere lo spot Volkswagen Natale 2017 clicca qui. Nel mio blog non apparirà per esteso.
ili6 ha detto:
Dici questo?
https://wordpress.com/read/blogs/16335722/posts/6052#:~:text=https%3A//www.youtube.com/watch%3Fv%3Djab40enLmuo%26t%3D8s
ili6 ha detto:
ili6 ha detto:
Pur di vendere non esitano a distruggere i sogni dei bambini.
ilnoire ha detto:
Cerca l’agghiacciante babbo natale audi…
etiliyle ha detto:
Purtroppo alcune pubblicità sono veramente esecrabili
ili6 ha detto:
Sì, proprio così.
Antonio Bruno ha detto:
Viva l’analfabetismo funzionale! Non so se nei commenti qualcuno ha davvero compreso il senso dello spot, ma la certezza è che l’autore/autrice del blog ha travisato totalmente il messaggio. Complimenti X-DDD
ili6 ha detto:
Il guaio vero è che l autrice si preoccupava del messaggio di uno spot senza sapere o poter minimamente immaginare,, poi appreso settimane dopo, di situazioni ben più gravi .. da rabbrividire!
Ma si , ma sì, viva la pubblicità spettacolare e maligna, viva le emissioni cancerogene falsate, viva le cavie animali e umane, viva chi crede sempre e comunque di capire! Abbasso tutto il resto. L importante è vendere, urrà! Complimenti a te.
Primula ha detto:
Vedo questo spot qui da te per la prima volta. Tecnicamente ben fatto e la parte iniziale non è male anche nel contenuto: ci sta indubbiamente che i bambini sognino di diventare campioni e di guidare un’auto sportiva in un Gran Premio. Anch’io da ragazzina volevo la moto che i miei si sono sempre rifiutati di comperarmi per motivi di sicurezza, poi guidavo quelle degli amci, ma lasciamo perdere… 😉
Il messaggio generale è tuttavia doppiamente criticabile dal mio punto di vista:
1) invita a desiderare l’indesiderabile: auto splendide che rimarranno dei sogni di bambini figli di famiglie che non potranno mai permettersi il lusso; nelle immagini leggo insomma una fotografia della realtà di oggi, l’enorme divario tra classi sociali.
2) guardando con attenzione, gli occhi di questi bambini non esprimono l’ entusiamo tipico della loro età, ma la tristezza del non potere realizzare un sogno. in particolare l’ultimo bimbo che attraversa la strada ammaliato dal bolide di turno. Ergo, tuo figlio si è rimbecillito ma tu genitore non preoccuparti: Volkswagen prende le tue veci. Assurdo.
Sai Marirò cosa mi ha colpito inoltre? Ho letto i commenti al video: nessuno ha messo l’accento sui bambini, gli utenti si sono limitati a scambiarsi opinioni sulle qualità più o meno apprezzabili delle marche automobilistiche e la maggior parte ha giudicato geniale l’ideatore dello spot. Avanti cosi! 😦
ili6 ha detto:
Ciao Primula, scusami per il ritardo nella risposta, periodo caotico.
sottoscrivo tutto il tuo commento, non ultimo quello sugli utenti youtube che si sono lasciati abbindolare dalla spettacolarità delle auto di lusso senza riflettere sui vari messaggi insiti nello spot.
a presto, buon fine settimana 🙂
Primula ha detto:
Tranquilla Marirò, in quanto a ritardo nel rispondere, in questi giorni credo non mi batta nessuno. 😉
Buona settimana.
Gisella ha detto:
Piacere di conoscerti! ☺
ili6 ha detto:
Ciao, piacere mio 🙂
MARGHIAN ha detto:
Ah, raga’, siamoa ttenti a wordpress che somiglia a Volkswagen eh?
https://www.google.it/search?hl=it&tbm=isch&source=hp&biw=1920&bih=883&ei=z-ZLWoHwAouasAfy_oagBA&q=wordpress&oq=wordpress&gs_l=img.1.0.0l10.1438.3538.0.5310.9.6.0.3.3.0.101.527.5j1.6.0….0…1ac.1.64.img..0.9.548….0.xgs8ToMGgiw#imgdii=QOpW8QAxdYJiqM:&imgrc=ITh4nuDL0j5qUM:
Scherzo, chiaramente. Ciao 🙂
ili6 ha detto:
ahahah 🙂 WP pericoloso e diseducativo…ahahaha…sapessi come mia madre mi guarda storta tutte le volte che mi vede col pc !
Ciao
keypaxx ha detto:
In effetti, i pubblicitari hanno addosso molte più responsabilità di quante possano pensare. Rammento ancora l’orribile spot Buondì con l’asteroide e i successivi, goffi, tentativi per renderlo “simpatico”. Per fortuna, pare che si siano decisi di toglierlo dalla programmazione.
Un sorriso con l’augurio per un solare 2018!
^_____^
ili6 ha detto:
Eccome se hanno responsabilità! Il Buondì con la mamma che moriva, i flauti del mulino bianco coi bulli che costringevano il ragazzino a portare la merenda per tutti, ecc…
Spero sparisca presto anche questo.
Felice 2018, Alberto, ricco dei successi che desideri. 🙂
keypaxx ha detto:
Purtroppo, mancando l’etica, si perde il contatto con la realtà.
Un sorriso per il tuo inizio anno.
^____^
MARGHIAN ha detto:
C’e’ di peggio dietro a questo. messaggi per inculcare valori esclusivamente di carattere materiale, commercio e soldi. Il valore dell’uomo che si misura dalla lunghezza della macchina, dal conto in banca o altro. L’inculcamento forse anche subliminale a comprare, comprare e sempre comprare. E’ controllo mentale raga’, appiattimento della capacita’ di giudizio, omologazione generare. “Le macchine un giorno saranno superiori all’uomo”, e “l’evoluzione della macchina e’ il passaggio successivo nella evoluzione..” sono slogan che vengono ripetuti a josa. Ora, anche questa cultura del gender, poi, della xenofobia, dell’imperdire sempre piu’ l’interscambio culturale e la positiva fusione di culture e geni, tutto questo unito alle pubblicita’ massificanti, sono un modo di spersonalizzare, a danno delle identita’. Non e’ scherzo. Ciao.
MARGHIAN ha detto:
Sapete, la canzone di Sandro Giacobbe “stasera sono in vena, e ti racconto tuto”?
Infatti, stasera sono in vena.
“Lasciate sognare i bambini”.
ili6 ha detto:
Questa non la conoscevo.
ili6 ha detto:
No, non è uno scherzo, purtroppo.
Ciao, Marghian
e grazie sempre per i tuoi passaggi.
MARGHIAN ha detto:
E’ una bellissima canzone di Vasco, mi piace ascoltarla cantarla e suonarla. Ma il messagio, e’ deleterio.
/ Altro spot negativo, a mio avviso. Ma d’altro tipo. quella del programma di Santoro. “Sta arrivando l’uomo nero, col suo lungo coltellaggio, per tagliare a pezzettini..”. ora, che effetto ah questo messaggio alla Dario Argento, su un bamino, mettiamo, di tre anni?
Tornando ai messaggi a carattere “stradale”, mi piacque molto come Giorgio Panariello termino’ un monologo sulle stragi del sabato sera: “se la notte ti viene incontro troppo in fretta, fermati. E lascia che ti raggiunga… il giorno”.
Belllissimo. Lo sentii nella tv della camera di ospedale dove mi trovavoricoverato allora, per un piccolo intervento ad un rene, nel 2004: mi scese una lacrima di commmozione.
AUGURI DI BUON ANNO MARIRO’, E AUGURI A TUTTI, CIAO 🙂
Marghian
ili6 ha detto:
Beh, Marghian, le canzoni, ma anche i libri, i film, sono altra cosa rispetto a uno spot commerciale e pubblicitario che mira a vendere un prodotto dietro convincimento.
-Lasciamo sognare i bambini anche quando attraversano la strada, tanto le nostre auto si fermeranno da sole. –
Roba da galera!
I messaggi che una canzone,un film, un libro possono veicolare, a volte veramente negativi, godono di un “diritto d’autore” che li supporta, fatto spesso di fantasia. Sta al lettore/ascoltatore/ spettatore discernere la realtà con il resto.
Comunque, Vita spericolata resta una gran bella canzone, capace di suscitare emozione e dare un pizzico di adrenalina, una vita pensata fuori dalle norme, dalle abitudini, dagli schemi che la società ci impone, voglia di fare chissà che cosa, ma resta un pensiero, un semplice momento per evadere dalla realtà da non confondere con vita autentica, quella di tutti i giorni, poiché alla fine è questa quella che va vissuta. Con attenzione.
AUGURI, FELICE 2018 🙂
MARGHIAN ha detto:
Che “Vita spericolata” sai una bellissima canzone e’ fuor di dubbio, ho cominciato il commento cosi’..”E’ una bellissima canzone di Vasco, mi piace ascoltarla cantarla e suonarla,,”.
Poi ho scritto “Ma il messagio, e’ deleterio…”, che non c’entra con la qualita’ del brano che, ripeto, mi piace molto. . Il testo e’ Un po’, un invito ai giovani ad essere sregolati, correre in macchina, bere un po’, c’e’. Lo si dice, su Vasco, piu’ in genrerale, come si dice che un cantautore e’ “trasgressivo”. Ricordi, “vado al massimo”? A un certo punto, in concerto Vasco ci mette un parlato: “Perche’ ho il fegato, fegato, fegato, fegato, fegato, fegato, fegato….oh! Spappolato! Perche’ vado al massimo!”. E i ragazzi: “eeehhhh!!!!!”. in visibilio.
Anche le canzoni, specie con slogan urlati su un palco, sono dei veicoli molto potenti.
A parte i messaggi subliminali (pensa ai Beatles!), che possono sembrare “roba complottistica”, anche se credo ci sia del vero; ci sono spesso anche dei messagi palesi (non dico Vasco, altri..) che incitano alla violenza e addirittura al suicidio. Ne avevo sentito una: “I want to die! I shot me down!” (“voglio morire, mi sparo!”).Terribile. Fra i giovani (mio nipote compreso, aveva il poster in camara da letto, a Torino..) girava un poster di Kurt Cobain dei “Nirvana”, lui con la frase a disascalia: “I hate the world and wan to die!” (odio il mondo e voglio morire). Raga’… : Io non sono un “puritano”, ascolto di tutto, ma talvolta ci penso.
Ah, “lessez les enfant rever”,, riguardo al sognare, ha un senso opposto a quello della Volkswagen chiaramente. Ciao Mariro’ 🙂
Marghian
Emilio ha detto:
Anch’io ritengo che lo spot sia diseducativo, ma si vede che quando si realizzano queste cose – chi le fa – si vuole far credere ai bambini che quelle sono cose a cui aspirare… peccato che un giorno si dovrà fare i conti con una realtà diversa che si chiama vita.
Buon anno carissima, felice 2018 🙂
ili6 ha detto:
Infatti. ma sognare non è sbagliato purchè non ci si imbamboli per inseguire i sogni, specie quando si attraversa la strada.
Buon 2018 a te, ciao e grazie 🙂
mariella1953 ha detto:
Non l’avevo ancora visto e guardandolo ora mi trovo d’accoardo con quanto hai scritto
Buon 2018🎉🎉🎉
ili6 ha detto:
e io non avevo ancora visto il tuo commento perchè finito in spam 🙂
Felice 2018!
popof1955 ha detto:
Ho visto lo spot, non lo considero diseducativo, il messaggio che vuol sottintendere secondo me è che per quanti sforzi facciamo ai bambini non si può impedire di sognare, e che se sognano i super bolidi e non le utilitarie WW, sono queste quelle che popolano le strade e non le supercar (e quando ne vedono una restano incantati), quindi è bene che le utilitarie siano dotate di mezzi di sicurezza per i pedoni e le WW non pensano solo al conducente fornendogli 12 airbag, pensano anche al pedone.
Alcune riviste di automobili ho visto che tra i vari indici di un’auto indicano anche quello di sicurezza per il pedone e le auto moderne vengono disegnate a basso impatto pedonale: quanti ne tengono conto nell’acquisto di un’automobile? Certo bisogna tener conto anche dei costi. Un’altra pubblicità concorrente della WW (la Ford) diceva che si può parlare di progresso quando questo è alla portata di tutti. Sei mesi fa avrei senz’altro optato per una Tiguan se non fosse che costava 15.000 € in più della Honda CRV che ho preso e che comunque, pur non frenando, segnala gli ostacoli improvvisi.
ili6 ha detto:
Non si tratta di impedire i sogni, ma di non rischiare la vita per i sogni. Ritengo pericoloso far passare il messaggio che possiamo attraversare la strada con la testa fra le nuvole visto che le auto, pochissime al momento, frenano da sole.
Dice bene la Ford, non ci siamo ancora con la frenata automatica a tappeto e anche quando ci arriveremo dovremo ricordarci che certe attenzioni saranno sempre necessarie.
Un mio vicino di casa due mesi fa ha avuto grossi problemi di salute perchè, sbattendo contro un’altra auto, l’airbag non si è aperto. Eppure avrebbe dovuto aprirsi…
popof1955 ha detto:
Si visto dal come tu dici il messaggio può essere inteso come un invito ad attraversare senza guardare o quantomeno a camminare tranquilli in tangenziale, leggendolo dalla parte del conducente invece il messaggio diventa “la tecnologia arriva più il la del il buon senso”.
ili6 ha detto:
Sì, può essere che la tecnologia e il progresso arrivino, o arriveranno, oltre il buon senso: auguriamocelo ,ma non fidiamoci ciecamente.
Continuo a suggerire di guidare e attraversare con la massima attenzione, nonostante tutta la tecnologia che ci circonda. Perchè nelle strade si continua a morire.
MARGHIAN ha detto:
Il buon senso e’ indispensabile, e ad esso si deve educare. Tecnologia o no. Mi capita spesso di vedere pedoni, quelli che passano nelle striscie (degli altri lassamo perde..), che guardano davantia se’ ma non girano la testa a destra e a sinistra. Ora, io da autista ho il dovere di stare attento, e fino ad ora tutto ok. Ma vedermi davanti la signora che e’ come se pensasse “sono sulle strisce, e sono la regina…”, mi fa dire “occhio che qui,.. Io mi fermo, ma chi guarda solo avanti deve pensare che puo’ trovare chi, per colpa o forza maggiore, non si ferma, o non si ferma in tempo. Io, da pedone, sulle strisce guardo anche ai lati. Poi, quando arriveranno (in tutti i veicoli) i sensori salva-pedoni, vedro’ come comportarmi. Ciao.
Marghian
Rebecca Antolini ha detto:
Un buon 2018 ➡️ a Te da NOI 🌻
ili6 ha detto:
Grazie, Rebecca. Ricambio di cuore.
Rebecca Antolini ha detto:
Bussi 😉
nives1950 ha detto:
Persino i sogni e la vita dei bambini viene ormai strumentalizzata!
Ingenuamente?…Inconsapevolmente?…Oppure irresponsabilmente?
il genere umano, tacitamente ed inesorabilmente, sembra autodistruggersi.
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Grazie Marirò per la tua voce ferma, alta e chiara.
Spero sia udita da molti!
Nives
ili6 ha detto:
Nives, che bello rileggerti!
bah, forse ho fatto troppo la maestrina in questo post. E da maestra continuerò a dire ai miei alunni che nessuna distrazione è ammessa quando si attraversa una strada. Bugatti o Ferrari o carriola che passa!
Un abbraccio e buon anno nuovo 🙂
nives1950 ha detto:
In nome di bambini e anziani…Non mollare Marirò….!!!!
thegreatpopeye ha detto:
Per quanto sia un grande appassionato di auto, anche io penso che questo spot lanci un messaggio sbagliato. Al di la di tutto penso che la tecnologia sia una cosa importantissima ma penso anche che bisognerebbe fare un passo indietro, perché se da un lato è vero che le auto di oggi fanno tutto loro (i fari si accendono da soli, il freno a mano si inserisce automaticamente, frena da sola quando incontra un oggetto, ecc), dall’altro bisogna dire che più passano gli anni e più abbiamo nuovi motivi per distrarci alla guida. La tecnologia non può e non deve parare le nostre distrazioni. Come la pubblicità dell’Opel dove quelle due ragazze, per vedere un “figo” passare per strada, a momenti vanno contro un autobus e li, come in questa pubblicità, non succede nulla perché si attiva la frenata di emergenza. Secondo me gli spot automobilistici non dovrebbero giustificare la distrazione delle persone facendo passare il messaggio ” ma si, distraiti pure, tanto la macchina sa cosa fare”! Io penso che si dovrebbero impegnare affinché la gente guidi con giudizio, senza distrarsi e stando sempre attenta a quello che fanno, cosi come i pedoni. Dobbiamo educare i nostri figli affinché siano sempre vigili in strada, sia in auto che a piedi o in bicicletta.
Per quanto riguarda la storia delle auto di lusso penso che non ci sia nulla di male, sognare aiuta a crescere e a non invecchiare. Chi tra noi non ha mai sognato di avere o guidare una Ferrari?
auguro a tutti voi un felice anno
ili6 ha detto:
Ciao, benvenuto e auguri di buon anno nuovo a te.
“La tecnologia non può e non deve parare le nostre distrazioni”.
questa tua frase racchiude il mio pensiero ed è per questo che boccio lo spot in questione, peraltro fatto benissimo, ma il messaggio intrinseco non posso accettarlo.
Sì, sognare aiuta a crescere e a non invecchiare, ma occorre essere consapevoli che molti sogni sono e resteranno tali. Senza angosce.
Per le Ferrari io fatto qualche bella follia, tipo programmare viaggi in Europa per seguire la F1 e il cavallino rosso. Ma possedere una Ferrari non è mai stato il mio sogno. Preferirei possedere un aereo! 🙂
Mi....semplicemente ha detto:
Vero! l’ho visto l’altro giorno e sono rimasta esterefatta..invece di insegnare l’attenzione……mi meraviglio di chi lascia circolare certi spot
ili6 ha detto:
Occorreva inserire alla fine una voce/scritta simile a quella dei farmaci: ricorda di attraversare la strada con la massima attenzione.
Ma la scritta non c’è.
Anche io mi meraviglio di chi fa circolare certi spot e di chi li pensa e li crea senza riflettere minimamente.
gianni ha detto:
Bah, non è la prima volta che VW imbrocca uno spot che in modo maldestro dà un messagio ai limiti del cattivo gusto (ricordate il vecchietto invidioso che rigava la Golf?) ma del resto è solo l’indice di un marketing “giovane e moderno” che sottoline quanto la VW fa per salvaguardare tutti, anche i sognatori… che dire… obiettivo fallito! Si vede che devono ancora digerire il DieselGate e cercano di dare un’immagine di aria fresca.
ili6 ha detto:
Le pubblicità devono ” impattare” sul pubblico, devono riuscire a interessare, emozionare, convincere, anche scandalizzare . Ci sono interi tomi pronti a spiegare come fare pubblicità efficace. Anche con il detto -purché se ne parli- ….
Il rischio è far passare un messaggio ambiguo o pericoloso. In questa addirittura si annulla il messaggio primario sulla sicurezza della frenata, cosa importante per gli autoveicoli, quando si sorride benevoli all’ attraversamento da ebete.
Già…Non ci uccidono i loro freni ma ci uccide l’ammorbamento dell aria con le loro emissioni…
gianni ha detto:
…quello e il fatto che chissà quanto hanno “unto” in giro per fare approvare chissà cos’altro… 🙂
Buon 2018
natipervivereblog ha detto:
Non l’avevo visto!
Siamo al puro delirio creato ad artificio da una società a dir poco assurda!
Ho “cullato” fin da piccoli, i miei figli raccontando le storie dei grandi compositori e dei miei amati artisti…
E oggi, quando mi dicono:” Mi hai insegnato la bellezza”, mi sento FELICE!!
Vivo da tanti anni, il mio lavoro d’insegnante e cerco solo di cogliere l’incantevole bellezza dello sguardo vero di un bambino.
Sguardo che racchiude l’essenza della vita
Un caro saluto e Grazie di questo tuo bellissimo scritto
Adriana
ili6 ha detto:
Piacere di rileggerti, cara Adriana.
Hai educato in modo splendido i tuoi figli. E sicuramente anche i tuoi alunni. Educarli alla bellezza della musica, dell arte, della Natura, è fondamentale.
In questo spot , che è mirato agli adulti, i bambini vengono utilizzati allo scopo e personalmente non amo che i piccoli siano strumentalizzati.
Grazie a te per aver letto. Ciao
Rebecca Antolini ha detto:
Anche io ho visto questo spot nella tv tedesca nel mese d novembre per la prima volta, ma in dicembre non lo hanno più trasmesso… la pubblicità in generale dovrebbero togliere dalla tv… a volte mi dico chi sono questa gente che ci manipola la testa con questi brevi filmati.. e poi i bambini non sanno ancora comprendere tutti questi messaggi nascosti… abbi un buon giovedì cara Marirò bussi 🌻
ili6 ha detto:
Non toglieranno mai la pubblicità dai media, è l anima di tutto con il suo vorticoso giro monetario. Oh, sì che comprendono i bambini, eccome se comprendono, ma rischiano di indirizzare in modo sbagliato il messaggio che gli arriva. Per certa pubblicità ci vorrebbe la dicitura ” guardare coi genitori”.
Buon fine settimana, Rebecca. A voi tutti. 🙂
Rebecca Antolini ha detto:
Durante le feste ho guardato la trilogia del Film Sissi nella tv tedesca il primo canale della Germania “Das erste deusche fernsehen” con una grande sorpresa ho notato che non fanno più pubblicità durante il film.. poi c’è un canale che si chiama 3 Sat gestito da Germania, Austria e Svizzera anche li non fanno pubblicità, e sopratutto trasmettano film e documentazioni di qualità.. anche a te un buon weekend cara Marirò … bussi ♥
Silvia ha detto:
Hai ragione è uno spot diseducativo!
ili6 ha detto:
Dovrebbero ritirarlo immediatamente dai circuiti televisivi.
65luna ha detto:
Concordo, e purtroppo non e’ l’unico spot diseducativo. Un abbraccio e buone feste ,65Luna
ili6 ha detto:
Credo anche io che non sia l’unico.
Buone festività, ciao 🙂
Antonio ha detto:
ili6 ha detto:
Grazie, Antonio, mille auguri anche a te 🙂
lucetta ha detto:
Proprio ieri sera l’ho visto per la prima volta e sono rimasta interdetta. Non riuscivo a capire il messaggio positivo perché in realtà NON ESISTEVA.
ili6 ha detto:
Il messaggio positivo dovrebbe essere la sicurezza frenante delle loro automobili, salvo essere investiti da una qualsiasi altra vettura mentre attraversi la strada drogato dai sogni.
Mah!
Chissà che putiferio di soldi è costato questo spot….
quarchedundepegi ha detto:
Condivido… dato che ho visto anch’io quello spot… e proprio non m’è piaciuto.
Buona serata.
Quarc
ili6 ha detto:
A prescindere da tutto, inoltre, non amo che si mostrino bambini imbambolati per la qualsiasi. Ho troppo rispetto per i bambini per accettare che possano incretinirsi tanto facilmente.
Ciao, buona serata a te.
lois ha detto:
Sono completamente d’accordo … e se in quel momento non passa la wolkswagen?
La tecnologia pare debba sostituirci in tutto e per tutto senza invece mettere in evidenza che tutto ciò ci sta rendendo tutti un po’ più intontiti e coi piedi fuori dalla realtà. Non c’è più attenzione e molta superficialità (anche nell’apprendimento, nella curiosità… e tu potresti farcene un decalogo).
Cara Marirò stiamo perdendo di vista l’abc e la vita stessa, il peggio è che ai bimbetti se viene educato questo (e per fortuna, mi auguro non in tutti i canali/settori) loro non avranno altro mezzo da comparare!
ili6 ha detto:
Infatti: e se in quel momento non passa una Volkswagen? Non ho chiaro come funziona questo nuovo sistema frenante automatico. Che ben venga, ma a tappeto. Mi diceva mio marito che solo tre aziende automobilistiche lo posseggono già e solo sulle nuove vetture. Pare, comunque, che aumenti i rischi di tamponamenti.
Concordo, Lois: libertà di massima distrazione, tanto un bip ci avverte se la casa sta prendendo a fuoco (salvo batterie scariche),, se stiamo scordando un neonato in auto sotto il sole cocente, un orologino ci dice se e quanto camminare e cosa mangiare, alla guida possiamo guardare il panorama o un film o chattare tanto l’auto cambia da sola le marce, frena e sterza quando è necessario. Ne siamo così sicuri???
E ancora: i libri scolastici e i quaderni, penne, matite e gomma, non servono più, ci sono i tablet, le interrogazioni nemmeno, c’è il test Invalsi, le lezioni manco a dirlo. Mamma e papà? Ma anche no, dai, ci sono i nuovi e formidabili robot!!!
Diemme ha detto:
Ci stiamo costruendo un mondo pessimo, ma la colpa è anche degli acquirenti: il marketing è marketing, ma trova terreno fertile dove manca il senso critico.
ili6 ha detto:
Esatto.
Laura ha detto:
L’ho visto anch’io Mariro’ e sono rimasta troppo male, anche mio marito, quel bambino imbambolato che attraversa la strada e’ davvero un cattivo esempio, hai ragione, come si fa a mandare in onda un video del genere, un abbraccio amica cara, buona giornata, ❤
ili6 ha detto:
Uno spot negativo e presuntuoso che viene mandato in onda nelle fasce orarie non protette.
Buona serata, Laura.
Ho sentito che da te c’è brutto tempo. Bisogna proteggere i bambini non solo dal brutto tempo ma anche dagli spot pubblicitari scellerati.
Un abbraccio
Laura ha detto:
Vero Mariro’, oggi nevicava poi pioggerella, vediamo domani cosa fara’, tanti bacioni cara, buona serata, ❤
ili6 ha detto:
Pioggia moderata anche da me, ma per noi è festa quando piove.
Buona notte ❤
Laura ha detto:
Anche qua Mariro’, bacioni, ❤