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antistress, colori, coloring books, disegni da colorare, estate, libri, meditazione attiva, pensieri, psicologia, quiete, stand-by, tempo libero
Li chiamano libri antistress e uno mi fu regalato due anni fa da una mia carissima collega e amica: “Potrà esserti utile in certi momenti per rilassarti, per cacciare via i pensieri o anche solo per divertirti. So che ti piace colorare, abbinare tinte e creare sfumature. Aiuti sempre volentieri i bambini quando proponiamo i mandala per farli rilassare.” Vero, proprio così, ma il libro antistress, dopo un breve sguardo, fu posato e dimenticato.
Non so, forse è vero che certe cose arrivano da sole al momento giusto o forse sono solo coincidenze, fatto sta che pochi giorni fa, riordinando la libreria, il libro mi è capitato tra le mani e ieri pomeriggio, dopo una settimana di varie situazioni che hanno rischiato di mandarmi in tilt, mi sono seduta e ho iniziato a sfogliarlo e a “leggerlo” con un po’ di interesse. Sono una tipa diffidente per natura, difficilmente mi faccio coinvolgere dalle mode del momento, tanto per riferirmi al buon successo che questi libri da colorare per adulti hanno avuto, e non possiedo quel disincanto che molti erroneamente mi attribuiscono verso le parolone e il martellamento persuasivo, ad esempio di certa psicologia. Delle proprietà benefiche della coloritura, però so, e lo osservo spesso nel mio lavoro con i bambini. Così ieri ho sorriso benevolmente pensando alla mia amica e alle sue parole e ho richiuso il libro e acceso il computer, ma nemmeno la blogsfera o la partitella di burraco riuscivano a distogliere certi miei nebulosi pensieri.
Improvvisamente metto il pc in stand-by e vado a prendere l’astuccio dei colori. Perché non provare? Apro il coloring book in una pagina a caso, osservo i minuziosi disegni e mi concentro sui particolari. Decido di usare tinte quanto più possibili reali e inizio a colorare le foglie, poi i fiori. Ci vuole una buona dose di concentrazione, non è così semplice come pare, i disegni sono stretti, esigono anche fantasia e inventiva e più volte mi fermo per decidere come proseguire. Mi focalizzo sul presente, sul “qui e ora” di questa pagina, sull’ unicorno e sui tronchi d’albero e anche sull’uccello paradisiaco. Non ho fretta, una leggera calma si impossessa di me, forse sta avvenendo una sorta di meditazione attiva, forse mi sto connettendo solo con me stessa perché nemmeno il bip di un messaggino riesce a distrarmi e, mentre la mano scorre con più sicurezza, immagino il dialogo tra i due animali e, perché no, anche tra i fiori.
Ho trascorso più di un’ora così, lasciando lontano lo stress del quotidiano. La mia amigdala è rimasta in pausa mentre i miei due emisferi cerebrali si attivavano per seguire le linee e combinare i colori. Ho sprecato il mio tempo? Forse. Avrei potuto stirare, ad esempio. O forse no. Il quieto stand-by che il libro antistress mi ha regalato è stato un momento rigenerante di un percorso di vita affollato da troppi pensieri.
Domani chiamerò la mia amica per chiacchierare un po’ e per ringraziarla ancora una volta, ma prima dovrò finire di colorare e sistemare la mia paginetta antistress.
Lady Nadia ha detto:
Molto belli, li vendo anch’io. Questo è Giappone?
ili6 ha detto:
Non so, forse è l’Amazzonia. Boh
il libro è della Newton e i disegni sono di Christina Rose.
alicemate ha detto:
Ciao Illi, io sto pian piano ritrovandomi… l’ultimo mese di scuola è stato troppo vorticoso, talmente incalzante che rallentare ha richiesto tempo. Ora comincio a guardarmi intorno. Colorare è bello, leggere lo adoro, la terra mi chiama, camminare anche… pian piano sarò da loro, ma almeno sono venuta da te!
Buon relax a tutti noi!
Maria
ili6 ha detto:
Cara Maria, che piacere rileggerti!
so che vuoi dire, lo stesso è stato per me: bello ma sfiancante.
Passerò da te, anche io sto latitando da questi spazi per varie situazioni. Ma ci riprenderemo 🙂
svivipuntoit ha detto:
Ne ho comprato uno due anni fa in una libreria sul lungomare di Cesenatico, mentre passeggiavo e ho messo il naso dentro cercando un libro da colorare per mio figlio. Ho iniziato con i pastelli, poi coi pennarelli di mio figlio e infine ho preso delle penne apposite con punta finissima e vari effetti, mat, glitter, metallico, fluo… a volte mi metto vicino al Pastrugno mentre fa i suoi esercizi, altre volte se ho voglia di rilassarmi. In alcuni periodi lo lascio lì e poi lo riprendo quando mi sento ispirata. Fa parte della mia pratica meditativa ma non è l’unica tecnica. Adoro!
ili6 ha detto:
Ciao, benvenuta 🙂
Ecco, io sconoscevo il potere meditativo e rilassante del. Colorare fine a se stesso anche se nella mia vita, per lavoro, ho tanto colorato. Penso che continuerò.
mariella1953 ha detto:
ti ho già risposto due volte ma non compare niente….tu vedi la risposta?
ili6 ha detto:
Si, scusa ma i commenti sono con la moderazione e a volte metto un po’ di tempo per vederli.
non so se sta accadendo negli altri blog ma nel mio c è una invasione di commenti spam di stranieri che vendono la qualsiasi, dal viagra ai programmi antispam! Proprio ora ne ho cancellati 36. Forse non ho saputo attivare le giuste protezioni quindi sto mantenendo la moderazione dei commenti.
mariella1953 ha detto:
Ho capito dopo che avevo scritto che si trattava di quello!buon pomeriggio 😀😀
keypaxx ha detto:
Ci sono gli impegni del quotidiano come lo stirare, è vero. Ma niente è più importante del nostro benessere fisico e psicologico. Per cui, anche i panni possono aspettare.
😉
Un sorriso per il fine settimana.
^____^
ili6 ha detto:
Oh, pienamente concorde!
Panni e altro attendano pure 🙂
Buona nuova settimana, ciao
MARGHIAN ha detto:
Ah, Mariro’, ben tornata a pubblicare qualcosa – ti aspetto da me, dove ancora ho anche cantato 🙂 – che coraggio. Io, intendo 🙂
Ma, tolto cio’, sono praticamente fermo anche io. Non riesco nemmeno a pubblicare il video di una canzone. Ma non sono sotto stress, solamente non ho tempo, ed una serena stanchezza serale mi fa dire “mi faccio la cena, se no vado a letto alle calende greche.”. No, davvero.
Non conoscevo questi libri anti stress, anche se sono del parere che fare ogni cosa che piace sia anti stress. Ciao ciao 🙂
Marghian
ili6 ha detto:
Vero, Marghian, ciò che piace fare è comunque un buon antistress. Il guaio è quando non si riesce a fare quel che piace e a questo si sommano delle preoccupazioni.
Ma ce la faremo, su! Vedi? Ho appena acceso il pc che fa anche le bizze e….tra poco crollero’ 🙂
verrò presto a leggerti/ascoltarti 🙂
MARGHIAN ha detto:
Vero, tutto cio’ che piace lenisce lo stress. Ah, Mariro’. Sai una cosa? Quando scrivo queste cose, a manetta, tipo”vivo sol”, “non ho tempo”, “sono le 22 e devo ancora cenare”, o faccio post come “intervallo 1”, “intervallo 2”, ho un po’ paura di passare per uno “stressato”. Oppure quando ci metto enfasi nei commenti- che’ e’ solo passione, a volte sono solo battute…- mi vedo scrivere “tranuilo Marghian..” ed io a scrivere come un mantra “sono tranquillissimo”. Il mio e’ solo una normale lamentela- a volte sono solo battute- sul fatto che non ho tempo. Lo stress patologico e’ altra cosa, che’ grazie al cielo non c’e’. Ma puo’ sembrare, dalla passione ed enfasi che ci metto, e nel ripetermi su certe cose. Ciao 🙂
ili6 ha detto:
Ma no,
qui scriviamo e scriviamo, anche pensieri del momento che magari si attenuano o svaniscono dopo due ore. La frenesia del vivere è per tutti, lo stress ordinario idem, quello patologico fortunatamente solo per pochi.
:-):-):-)
MARGHIAN ha detto:
Infatti, frenesia comune mezzo gaudio.. 🙂
MARGHIAN ha detto:
Ah, dimenticavo. Un antistress che sto usando in questi giorni e’ il mare. Lo so, sono fortunato. Per molti e’ uno stress arrivarci, ore e ore di traffico. Ciao Mariro’ 🙂
ili6 ha detto:
Sono stata al mare nel fine settimana: acqua freddissima, ma gaudio totale.
Hai ragione, il mare è un potente antistress 🙂
mariella1953 ha detto:
Colorare é rilassante! Avevo preso in edicola alcuni libri di questi disegni antistress xche regalavano colori e valigetta che piacevano ai miei nipotini e mi sono divertita a colorare! Tu lo hai fatto molto bene!
Buona estate 😀A luglio viaggio in Sicilia😀10 giorni: Genova Palermo in nave e poi Palermo Sciacca Agrigento come tappe.mi sto rileggendo il gattopardo
ili6 ha detto:
Mariella cara, che bello! Sarete in moto? La Sicilia è grande ed è tutta da visitare, ma ci vuole tempo. La zona orientale la visiterete un ‘altra volta e saremo più vicine.
felice viaggio, aspetto di leggere il post:-)
ah, quanto ho colorato coi bambini! Per insegnare, per aiutarli, ma anche perché mi piaceva farlo con loro. Non avrei, però, pensato di colorare solo per me. Mai dire mai…:-)
mariella1953 ha detto:
In macchina siamo 4 coppie! La zona orientale la conosco,sono stata anni fa a Gioiosa marea vicino a Milazzo e da lì giravamo😀Taormina,le sorgenti dell’Alcantara,la riviera dei ciclopi e la salita sull’Etna …ricordo questi posti meravigliosi! Sarà certamente un viaggio fantastico😀
ili6 ha detto:
Ah, ecco….che Sicilia sarebbe senza la visita al vulcano?!? 🙂
mariella1953 ha detto:
in macchina perché siamo quattro coppie
la parte orientale la conosco abbastanza perché anni fa sono stata a Gioiosa marea 15 giorni e da li abbiamo girato. Ricordo come posti bellissimi Taormina,le sorgenti dell’Alcantatara,la riviera dei ciclopi
era stato fantastico salire sull’Etna con le jeep:paesaggio lunare con la lava sotto i piedi ! mio marito non aveva le scarpe più pesanti ed è venuto con le ciabatte e gli si scioglievano sotto i piedi!
ili6 ha detto:
Hahah, poveri piedi :-):-):-)
Non è facile trovare le scarpe giuste per il terreno vulcanico. Più volte ho lasciato le suole in giro 🙂
Buon viaggio siculo!
ili6 ha detto:
Ti consiglio di leggere questo post di Bruno su Palermo. Già le foto parlano da sole, ma dentro c è tanta storia e cultura.
Alessandra Bianchi ha detto:
Devo provvedere al piu presto! 🙂
ili6 ha detto:
Ahahah 🙂 sì
Primula ha detto:
Sai Marirò che ignoravo l’esistenza dei libri antistress? A me hanno regalato una graziosa pallina in legno con piccole bozze sporgenti e arrotondate da accarezzare tra le mani quando si cerca relax. Non funziona sempre, dipende dalle situazioni, a volte i pensieri non se ne vanno proprio.
Il regalo della tua amica è invece un’ottima soluzione e la condivisione del tuo momento è un invito a procurarsi uno di questi libretti da tenere in casa…
E non hai perso tempo, niente affatto. Ti sei dedicata e regalata del tempo prezioso.😊
ili6 ha detto:
Pensa che ne avevo uno in casa fermo da due anni e ne sconoscevo le potenzialità:-) Di scacciapensieri come la tua pallina ce ne sono tanti in giro, questo genere di libri, invece, ti sposta i pensieri, li dirotta in altre direzioni, almeno per un po’ e invita alla creatività. Poi sono volumi che hanno anche un costo irrisorio e questi per adulti si presentano con una buona raffinatezza. Sì, direi che qualcuno si può regalare o tenere per sé, ….pronto all’uso 🙂
Teresa ha detto:
Forse in questo momento dovrei provare ad acquistarne uno…. ma non ho tempo! Un bacione Mariro’
Teresa
P.s. a parte gli scherzi,non ho mai avuto alcuna dire in campo artistico, non so se con me funzionerebbe!
ili6 ha detto:
In campo artistico sono una mezza frana, quindi fidati 🙂
Bacione ricambiato ❤
pj ha detto:
Ottima la colorata compressione dello stress. Non sarebbe il mio ideale passatempo in questa fase della vita, ma sono certo che la tua amigdala dentro di sé ha sorriso per un’ora.
ili6 ha detto:
L’amigdala risponde alle emozioni, quindi anche allo stress. Calmandosi, ha quietato il tutto. se poi ha sorriso, ancora meglio 🙂
Silvia ha detto:
Hai fatto bene, ed hai colorato il disegno in maniera molto precisa e realistica, davvero brava! 😉
ili6 ha detto:
🙂 grazie
l’importante è che sia arrivato un minimo di relax.
Laura ha detto:
Quando mia figlia era piccina ci divertivamo a colorare interi album da disegno, e’ davvero rilassante Mariro’, il tuo disegno e’ bellissimo, baci cara, buona settimana, ❤
ili6 ha detto:
La libraia mi diceva che di questi libri antistress, che spopolano in Inghilterra, ci sono quelli per genitori e bambini, con disegni complessi e anche facili. Insomma, le inventano tutte…
Buona notte, Laura. Qui sarà difficile prendere sonno:si bolle 😦 magari andrò a colorare qualche altra paginetta 🙂
Laura ha detto:
Buonanotte cara, qua arriva il temporale, Willy e’ un po’ agitato, ❤
arthur ha detto:
Il tempo che si dedica a se stessi non è mai perso e poi hai messo in funzione i tuoi neuroni creativi che, come per incanto, hanno colorato anche solo per un attimo la tua vita che, credimi, rimarrà a lungo dentro di te.
Condivido, anzi, dippiù, dippiù. 🙂
ili6 ha detto:
Penso anche io che il tempo dedicato a se stessi sia un tempo prezioso, qualsiasi cosa si faccia. La creatività, poi, è ciò che viene sempre in aiuto, qualsiasi sia la sua espressione.
sì, dippiù dippiù 🙂
lucetta ha detto:
Non saprei dire se è stato il caso oppure il momento giusto….la cosa importante è che ti ha regalato momenti benefici, quindi ha funzionato. La prossima volta che ti sembra di essere al limite……riprovaci. Un abbraccio di incoraggiamento e sostegno per il momento che stai vivendo. ❤
ili6 ha detto:
Grazie, Lucetta ❤
Rebecca Antolini ha detto:
Una bella idea il libro antistress … Io in questo periodo trovo la serenità in mezzo alle mucche 😀 ho fatto 4 foto post vedi qui cara Marirò https://antolinirebeccafoto1964.wordpress.com/ bussi 💋🌻
ili6 ha detto:
arrivooooooo, ma devi dire alle mucche di non muoversi 😀
Rebecca Antolini ha detto:
sono fermi e ti aspettano
popof1955 ha detto:
Ho il problema opposto, mi manca lo stress, che faccio?
Ok, vado in giardino 🙂
ili6 ha detto:
oh, nulla, non fare proprio nulla e lascia lo stress ad altri 😀
Ah, ecco: il giardino è perfetto (mi dicono) per sfogare varie cose (ma possiedi una zappa?no, perchè, sempre dicono, che il tagliaerba non sortisce molti effetti) 😉
popof1955 ha detto:
L’erba la taglio tra una settimana, con il tagliaerba a scoppio, con la falce non finirei mai 😉 Per le siepi ho usato le forbici come ai vecchi tempi, ma era poca roba, poco meno di due sacchi.
Però sai lo stress era anche uno stimolo, ultimamente non me la prendo nemmeno se come ieri scopro che DB ha inviato la nuova carta al vecchio indirizzo malgrado gli abbia comunicato il nuovo 2 anni fa, fosse successo prima di smettere di lavorare sarei corso all’ADICONSUM 😉
ili6 ha detto:
Alcuni amici dicono dell’Alto potere rilassante che si ha lavorando la terra, per hobby (naturalmente) e a mani nude. È proprio il contatto con la terra, le foglie, i rami. che genera il relax. Sarà vero? Non lo so.
sì, lo stress è uno stimolo, comprendo. Gestirlo bene quasi mai è facile.