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chiacchiere tra donne, divorzio, donne, gigolò, gli ex, racconti sotto l'ombrellone, Richard Gere, uomini e donne
“Come sta Manu’?”
“Ah, non parlarmene, è ammattita!”
“Oh, mi spiace, ancora problemi col divorzio…”
“Macchè! Non so dirti che sta combinando: dopo quello che il suo ex marito le ha fatto passare, ora lei…”
“ Non riesce a dare un taglio?”
“ Infatti, sta troppo spesso con lui.”
“ Hanno un figlio, fa bene a non interrompere i rapporti, lui è pur sempre il padre di Luca.”
“E che rapporti! Lo sai già che, dopo la separazione, ha fatto altri due figli con altre due donne e Manu che fa? Fa sesso col suo ex marito!”
“Caspita!”
“Vabbè, non solo sesso: i due vanno a cena, a teatro, ai concerti, fanno viaggi in varie località, col figlio e senza il figlio, passeggiano sul lungomare mano nella mano. Ti sembra normale?”
“Beh, insomma, ma se lei ha superato quei rancori tipici delle separazioni, in fondo che c’è di male a restare in contatto?”
“Come che c’è di male?!? Come fa a trovare un altro uomo da sposare se si fa vedere in giro sempre con lui??? E lui…sai come è pronto a presentarla a tutti –la mia EX moglie, la mia EX- e come pronuncia forte quell’EX! E’ uno stronzo!”
“ Tu credi che Manu voglia risposarsi? Forse non ci pensa lontanamente dopo i dispiaceri che ha preso, forse è ancora innamorata del suo ex marito, o forse…”
“Certo che vuole risposarsi! E’ giovane, carina, con un figlio, sola, precaria, con mille problemi economici da affrontare. Non è facile, lo so, ma fare i viaggetti con quello, riceverlo in casa sino all’alba…chi se la dovrebbe prendere?”
“ Chi se la dovrebbe prendere….mica è un pacco!”
“Per me sta sbagliando tutto.”
“Ma sai, forse dovremmo vederla diversamente. Manu è una donna giovane, può anche avere delle esigenze, dei desideri e magari pensa che sia …come dire?…che sia meglio esaudire questi desideri con un uomo che conosce bene invece che con semisconosciuti. Magari c’è ancora innamoramento e passione tra i due. ”
“Ma sei matta?!? Lui di donne ne cambia una a settimana e poi una donna divorziata deve sapersi contenere in attesa di una nuova storia d’amore.”
“Tipo chiudersi in casa e attendere nuovi pretendenti? E chi lo dice? Già, già… noi donne dobbiamo contenerci sempre, in un modo o nell’altro, i signori maschietti possono farsi l’harem, loro hanno le esigenze fisiologiche da rispettare! Sai che penso? Che se lei ha dei desideri, non solo sessuali, anche di compagnia, viaggi, cene romantiche, ecc… sta facendo bene a utilizzare, e ripeto UTILIZZARE, il padre di suo figlio, anche se è uno stronzo!”
“Il tuo pensiero è sconvolgente!”
“E perché?”
“Perché è , è…non so definirlo… moderno, sfacciatamente moderno, oltranzista, estremista all’avanguardia! Dici che lo sta utilizzando come gigolò.”
“Chissà, forse in un certo senso sì, ma spero che a pagare sia lui!”
“Oh, certo, lei non naviga nell’oro. Un gigolò all’avanguardia: e brava la Manu! Quanto mi piace Richard Gere, ma all’avanguardia!”
“Ah, ah, ah, gigolò all’avanguardia, sì! Dai, andiamo a prenderci una granita che fa troppo caldo e i pensieri rischiano di liquefarsi!”
Emilio ha detto:
In certi casi meglio guardare avanti, ma forse questa situazione conviene a entrambi.
Ciao buona serata 🙂
ili6 ha detto:
ci sono coppie che trovano strani equilibri. Ma concordo con te: meglio guardare avanti e spogliarsi del pesante vecchio.
Ciao 🙂
Alidada ha detto:
ecco le situazioni “moderne”, quelle sfumate e poco chiare in cui non ci si capisce niente e che disorientano enormemente i figli. Padri che entrano ed escono dalle loro vite più velocemente rispetto ai loro compagni di banco a scuola. I grandi possono fare quel che vogliono ma con i bambini dovrebbe esserci un limite. Non credi?
Sono tornata di nuovo, spero che stavolta sia per lungo tempo 😉 Ciao e un abbraccio
ili6 ha detto:
Bentornata Alidada! 🙂
Lo credo, ma purtroppo i bambini non fanno da freno nella maggioranza delle situazioni.Troppa la superficialità degli adulti.
Ricambio l’abbraccio, a presto
marcotuccillo ha detto:
bellissimo il tuo blog, ho iniziato a seguirti! se ti va passa dal mio!
ili6 ha detto:
Grazie, verrò a trovati.
nives1950 ha detto:
UTILIZZARE un gigolò all’avanguardia….per essere “all’avanguadia”!!!
Povera Manu…se non ci fosse il figlio come movente…sarebbe tutto davvero squallido!
Buona notte Marirò!
Nives
ili6 ha detto:
Ma sai, non sono convinta che il figlio sia un movente. Non per il tipo di rapporto che i due pare stiano continuando.
Comunque i figli è anche vero che possono influenzare alcune cose, specie le “finzioni a fin di bene”. Ma quanta forza ci vuole?!
Ciao, Nives, a presto.
nives1950 ha detto:
Nella finzione non c’è nessun bene, nemmeno per il figlio! Ma…pensa che finale meraviglioso per la tua storia se…lei, amasse talmente da conoscere il marito più di quanto lui si conosca? Se amasse talmente da, volutamente ignorare gli errori del marito, focalizzandosi sull’aiuto profondo da offrirgli nella conoscenza di se stesso? Io credo che esistano amori così grandi e unici….Purtroppo non ne conosciamo l’esistenza tanto son invisibili nella loro normalità. Pensa Marirò a cosa quella donna può salvare. Pensa a quell’incontro totale con suo marito svegliato, pentito, umiliato e perdonato…Pensa al valore, alla bellezza, al senso di una vita vissuta veramente nell’amore!
Secondo me, questi sono piccoli miracoli di pura bellezza!
ili6 ha detto:
I figli, anche piccolissimi, si accorgono di ogni finzione e entrano in confusione. Ne ho viste parecchie di queste situazioni a scuola.
De scrivi situazioni difficilissime; esistono amori grandi e unici, ma di solito stanno solo da una parte.
Buon pomeriggio, vengo presto a leggerti, tablet permettendo.
nives1950 ha detto:
Sì, per i figli è sempre e comunque una grande sofferenza! Buona notte Marirò!
Nives
lucetta ha detto:
Mi piace pensare ai “miracoli” descritti da Nives. Diversamente provo pena e non mi sembra dignitoso per Manu.
nives1950 ha detto:
Credo che la “dignità” di Manu sia quella interiore, personale, materna, fedele alla sorgente di Bene. Credo che…nella solitudine…Manu cerchi, disperatamente di bere alla fonte di acqua pura che, comunque, sente sempre viva nella sua intimità. Non si adatterà ai capricci del “malfattore”ma…ferma nel suo amore, lo aspetterà….aggrappata alla speranza.
La luminosa dignità di Manu, brilla su misteriose “possibilità” di riscatto e di salvezza)…brilla sulla “croce” della possibile resurrezione!
ili6 ha detto:
I “miracoli”, certo, meravigliosi, ma rarissimi.
Una Manu per autentico amore aggrappata alla speranza. Non lo so, Nives, vedo un chiaro e lungo percorso di sofferenza. A volte mettere un punto fermo e andare a capo diviene vitale e necessario.
Una buona serata ad entrambe e un abbraccio.
nives1950 ha detto:
Sì Marirò. Se il “gigolò” è davvero un marito irrecuperabile…anch’io credo che Manu debba rassegnarsi e conservare solamente dentro di lei, la Bellezza del suo amore -misericordioso!
Ciao Marirò e buona domenica!
arielisolabella ha detto:
Carissima se ne vedono di ogni tinta è’ colore basta cercare di non togliersi da una gabbia per rimettersi in un altra a mio avviso il resto sono scelte personali! Io sono felicemente divorziata e tale voglio rimanere fino alla fine dei miei giorni. 😜😂🌹
ili6 ha detto:
ah, sicuramente! Uscire da una gabbia, cosa non da poco, e infilarsi in un’altra è una gran stupidata. Le scelte personali sono da rispettare sempre.
🙂
come si fa il fiore???
arielisolabella ha detto:
Il fiore c’è con le altre emoticon dei tablet! 🌺🌸🌹💐🌻🌷🌼🌾🍃🍀☘🌿🌵🍁🍂💋
ili6 ha detto:
Praticamente un giardino!
🙂
Alessandra Bianchi ha detto:
Una storia che più vera non si può, e parlo a ragion veduta: una mia amica è proprio così! Belli i dialoghi, cara Marirò!
Baci 🙂
ili6 ha detto:
e io che pensavo di raccontare una situazione abbastanza rara…
Buona serata, Ale, grazie 🙂
il giudice , meglio essere moderni, LA Giudice si è concessa un paio di giorni di ferie, ma ora torna a presiedere con massima attenzione!
😉
mariella1953 ha detto:
Manu si sarà separata per diversi motivi ma il sesso con lui andava bene e continua a prendersi la parte soddisfacente del rapporto!
Bel racconto
Ciao😀😀😀
ili6 ha detto:
Eccerto! Però, …lui che il sesso lo fa a gogo, …insomma anvedi che sacrificio che sta facendo l’ex maritino! Questa cosa mi fa un pizzicone di rabbia! Ma, come si dice in questi casi,…contenta lei…
Grazie, ciao 🙂 🙂 🙂
Mi....semplicemente ha detto:
Io non farei mai come Manu, è sempre meglio un taglio netto, anche se i sentimenti sono ancora vivi, rischia ancora una brutta scottature 😉
ili6 ha detto:
Concordo, ma sappiamo quanto siano difficili i tagli netti, in ogni situazione. L’importante è essere coscienti e preparati alle nuove bruciature.Il carpe diem può avere il suo senso, se consapevole.
Silvia ha detto:
Molto bello, purtroppo lìimpressione è che Manu sia ancora innamorata e stia accettando tutto questo piuttosto del niente …..sono scelte, la mia posizione è quella del taglio netto, ma per fortuna non siamo tutti uguali!
Buon pomeriggio Marirò!
ili6 ha detto:
Penso pure io che il comportamento di Manu sia dovuto a dei sentimenti che ancora prova per l’ex. E questo significherà continui dispiaceri.
Dolce notte, Silvia, grazie per essere passata.
keypaxx ha detto:
“Gigolo” è un termine che ha il suo fascino e la sua tradizione. Molto, molto meglio rispetto a linguaggi di recente fattura e in lingua italiana “…amico” (dove, al posto dei tre puntini, c’è uno strumento musicale a fiato). Non ne conosco il motivo, ma certe cose avevano un’apparenza meno volgare, un tempo (anche se, alla fine, il senso resta simile). Il dialogo che imbastisci è sicuramente credibile.
Un sorriso per la settimana.
^___^
ili6 ha detto:
L’estate scorsa in un campeggio ho conosciuto una coppia di turisti del nord. Con un camper giravano la Sicilia. Lei, vedova da tempo, ha presentato lui come un compagno di viaggio. “noi siamo compagni di viaggio”, le sue testuali parole. Età dei due circa 70 anni. Se da un lato la definizione mi è sembrata un po’ strana, dall’altro i due mi sono piaciuti tantissimo anche per la serena gioiosità che evidenziavano.
Buona settimana a te, ciao 🙂
Diemme ha detto:
Anche mia “suocera” (la Lobot 😉 si è messa in una situazione simile, un “compagno di viaggio” che, insomma, alleggerisce la vita!
ili6 ha detto:
e la alleggerisce sì! 🙂
Laura ha detto:
Bellissimo questo tuo racconto Mariro’, complimenti, se Manu lo sta usando fa benissimo anche se io non lo farei mai, chiuso un rapporto lui c’e’ solo per il legame del figlio, baci cara, buona giornata, ❤
ili6 ha detto:
Solo a proprio uso e consumo e finchè servirà, poi sciò!
(Qui rischiamo di passare per femministe, eh!) 😉
Nemmeno io lo farei mai dentro un rapporto finito e spero che Manu trovi di meglio e di solido al più presto. Buon pomeriggio, un abbraccio ❤
Laura ha detto:
😀 baci cara, ❤
Lord Ninni ha detto:
Apparentemente, sembra, siano caduti i motivi del divorzio.
Comunque, nella fiera del paradosso, dentro il teatro del surreale, il dialogo è uno spettacolo.
Abbiate le nostre divertite cordialità, milady
ili6 ha detto:
Una donna che il marito trasforma in alce penso abbia buoni motivi per divorziare. Perchè, poi, i due stiano continuando con alcuni degli aspetti del matrimonio, diventa una specie di enigma che le amiche risolvono in una maniera che potrebbe far gridare allo scandalo. Ma mica tanto…
Per il resto, c’è sicuramente del paradossale, ma la realtà supera spesso l’immaginazione. Storie così esistono davvero. Ad una di queste mi sono ispirata per questo racconto di fantasia.
Ricambio le cordialità, Lord. Grazie.
Lord Ninni ha detto:
La storia d’amore di due coniugi, può divenire difficile.
Difficile, lo è sempre in qualche modo, ma talvolta giunge alla separazione e al divorzio. E tuttavia ciò non è del tutto vero, non solo perché i due potrebbero tornare a vivere l’amore di un tempo, ma anche perché il restare soli, a fronte magari del tradimento dell’altro, comporta lo scoglio del riadattamento, che non è così scontato come parrebbe pensare.
Le motivazioni che possono condurre a ritrovare una relazione sessuale col proprio o con la propria ex vanno ben osservate. Innanzitutto è evidente che il ritornare a letto con l’ex presuppone che non si abbia nessun’altra relazione stabile o soddisfacente nel frattempo.
Se si sta vivendo una nuova relazione coinvolgente in tutti i sensi, non c’è intesa sessuale precedente che tenga.
Si può ritornare col partner precedente perché la relazione era deficitaria dal punto di vista affettivo e della quotidianità, ma dal punto di vista sessuale era soddisfacente e quantomeno vorrebbero continuare a conservare quest’aspetto seppur non in un contesto di coppia fissa.
Forse non ci si è separati psicologicamente, vale a dire che si continua a rimanere legati ancora dentro affettivamente all’ex, e continuare a mantenere un ‘legame di letto’ alimenta la speranza, più o meno conscia, che la relazione possa riprendere in pieno.
E’ inutile affermare che continuare a mantenere una relazione, anche se solo semplicemente dal punto di vista sessuale, non aiuta quel ‘’distacco totale’ premessa indispensabile di ogni separazione psicologica.
Capita spesso che uno dei due continui ad essere legato, in maniera più o meno conscia all’altro, e spera che mantenendo quando meno un legame sessuale possa col tempo riprendere tutti gli altri tipi di legame.
E’ da dire, comunque, che il sesso perde ogni potere quando diventa esplicito, meccanico, ripetuto, quando diventa un’ossessione meccanicistica.
Diventa una noia.
Una noia mortale.
Perdonateci la disquisizione, mia signora, ma leggere di un racconto che, nella sua intelligenza transazionale, porta e apre orizzonti grandissimi di dibattito, è rarissimo.
Visto? Siete uno spettacolo, milady.
PS: L’argomento ci tocca nella qualità di primo consulente dall’alto di due divorzi e una decina di convivenze.
Tutti andati a male.
Verremo abbattuti, infatti, entro la fine del corrente anno per assoluta inutilità nel (e presso) il genere umano.
😦
Cordialità
ili6 ha detto:
Sinceramente, non avendo esperienza in campo, non so bene che dire. Personalmente non credo nemmeno al potere del kintsugi giapponese, quindi…
Dal punto di vista femminile mi vien da pensare che in lei ci sia del sentimento e che magari stia tentando di riprendere la relazione da ogni punto di vista. E’ un’impresa ardua, molto ardua, visto il soggetto che si trova davanti. E mi chiedo anche se ne val la pena. Ma io guardo dall’esterno e si sa che ai sentimenti non si comanda.
Per la chiusa del p.s. ho sorriso cordialmente 🙂
Diemme ha detto:
Il tuo intervento sprizza una tale acutezza, capacità analitica e brio che quasi mi proporrei come undicesima convivente 🙂
ili6 ha detto:
E se fosse la volta buona?!? nel caso mi preparerò a fare il tifo, ola compresa 😉
Lord Ninni ha detto:
lady Marirò
la Ola, mia signora, andava bene – molto più realisticamente – durante la partita Italia-Germania.
Il povero milord, ormai, preferisce il proprio status di “single” convintissimo e misogino conclamato.
In attesa della fucilazione, cordialmente vi salutammo
🙂
Diemme ha detto:
Oops, mi sono appena resa conto che si è persa la mia controrisposta (accennavo a un certo Edison 😉 ), e pace, sarà per un’altra vita! 😀
Lord Ninni ha detto:
Diemme
Oddio, milady, ci confondeste per le belle e generose espressioni. Vorremmo, però, attirare la vostra attenzione sul fatto che tali, nostre, esperienze furono, tutte, dei fallimenti.
Onde ragion per cui, noi, mia signora, abbiamo già dato.
Grazie per il gentile interesse e cordialità vivissime.
Diemme ha detto:
Come ci tramandano dicesse Edison ogni volta che falliva nel suo tentativo di inventare la lampadina, “Ho imparato un altro modo in cui non si fa una lampadina”. Noi abbiamo imparato tanti modi in cui non si porta avanti una convivenza, magari la prossima s’illuminerà come la lampadina di Edison 😉
Lord Ninni ha detto:
Siete illuminante milady (Edison, in questo caso, docet) e facemmo tesoro di quanto suggeriste.
Eccone il risultato:
“Ho imparato, un altro motivo, del perché non iniziare un’altra fallimentare relazione!”.
Grazie, cordialità e buona domenica.
Un saluto alla padrona di casa.
The best
😀
Diemme ha detto:
😀
Diemme ha detto:
Naturalmente io sono dalla parte di Manu, se veramente sta “usando” l’ex. La paura è che così non sia, e che si accontenti degli scarti degli scarti impedendo a se stessa di rinascere a nuova vita.
ili6 ha detto:
Concordo con te su tutta la linea. Bisognerebbe sapere se Manu è felice. Questo è ciò che conta davvero.
Diemme ha detto:
Guarda, ti riporto le parole di una mia amica, con cui parlammo tanti anni fa proprio a questo proposito: “Il grande amore (chiaramente del passato, ndr) non può essere sporcato portando a questo livello: la botta e via te la fai col primo che passa, e non svilisci il passato”.
Con me il problema del primo che passa sarebbe di confidenza. Insomma, soprattutto per persone come me che non hanno mai vissuto il sesso considerandolo ginnastica da camera – e di conseguenza considerando il partner niente più che un anonimo attrezzo ginnico -, sbottonarsi con l’ex è decisamente più facile.
ili6 ha detto:
Tu scrivevi qui e io da te 🙂
Ci stiamo focalizzando solo sul sesso, ma nella storia di Manu, e non solo di Manu (ho scritto sopra che la storia è inventata ma ispirata a una reale che ho appreso, anche se non conosco bene i particolari), c’è anche altro, c’è una vita, anche sociale, che lei sta mantenendo col suo ex, compresi pranzi ufficiali nelle rispettive famiglie. Giusto per il figlio, ma gli atteggiamenti dei genitori sono da ritorno di fiamma, che pare non ci sia, almeno come lo si intende nella generalità. Per Manu con l’ex è tutto più semplice, infatti, E questo getta nel parapiglia la famiglia di lei.
Ma Bohème ha detto:
Bello questo racconto, una conversazione leggiadra ma solo apparentemente. In realtà affronta questioni importanti.
In tutta sincerità, non riuscirei a mantenere un rapporto simile con un ex, padre di mio figlio, ok, ma lo tratterei come tale e solo come tale. E nei panni di questa giovane donna, cercherei altrove la “soddisfazione dei miei desideri” come giustamente scrivi tu. Perché noi donne dovremmo essere diverse dagli uomini in questo? Giammai. Ma mai con l’ex, oltrettutto stronzo.
Un abbraccio Marirò 🙂
Primula
ili6 ha detto:
Hai notato lo scontro di vedute tra le due amiche che conversano, una conservatrice, l’altra più liberale e, tuttavia,c’è il tentativo di quest’ultima di richiamare all’innamoramento di Manu, forse e stranamente ancora esistente. Perchè per noi donne, nonostante l’emancipazione, risulta complicato soddisfare certi desideri senza un qualche sentimento di base.
Che, poi, come alcune donne possano restare àncorate a certi uomini stronzi è un vero mistero.
Grazie, Primula, a presto 🙂