Dopo alcuni post grigi e bui, sento voglia di colori e positività. Ieri ho aperto porte, fatta entrare aria e rinnovato i colori di casa: verde e giallo. E lo faccio anche qui.
Lei, la Signora Primavera pare stia per arrivare, quindi ci prepariamo ad accoglierla con la speranza che sia primavera di rinascita.
Mi allontano per qualche giorno e lascio i versi di un poeta russo, Anna Achmatova, che ha vissuto varie tribolazioni tra rivoluzioni, censure, dittature. Tra le brutture, in questa poesia riesce a scorgere i primi segnali di una primavera, di una positiva trasformazione nel mondo ancora freddo, scuro e assopito dall’inverno. Sarà l’arrivo di un vento tenero e alato che lentamente permetterà di riprendere il canto della vita e di placare ansie e inquietudini.
Nathan Altman – Ritratto di Anna Achmatova – 1914- S. Pietroburgo
Prima di primavera
di Anna Achmatova
Prima di primavera ci sono dei giorni
che alita già sotto la neve il prato,
che sussurrano i rami disadorni,
e c’è un vento tenero ed alato.
Il tuo corpo si muove senza pena,
la tua casa non ti par più quella,
tu ricanti una vecchia cantilena,
e ti sembra ancor tanto bella…
Jean Francois Millet – Narcisi e violette
Buon inizio di Primavera. A dopo…
E’ vero. Il cambiamento che percepiamo esiste. Dal fuori al dentro o dal dentro al fuori? Ciao! Buona domenica.
Penso in uno scambio reciproco; il fuori aiuta, ma tutto parte dal dentro. L’input al rinnovamento siamo noi.
Felice domenica a te 🙂
Conosco un po’ la Achmatova. Questa poesia però non la conoscevo. Grazie! Un sorriso per te. Lila
Grazie a te per il passaggio e piacere di conoscerti 🙂
Un sorriso per un sereno inizio di settimana.
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Sì, un grande tumulto di vita…partorisce primavera.
Ovunque vibra un’energia nuova che risveglia e fortifica.
Nives
L’inverno è silenzio, ovatta stesa che attenua i suoni, l’estate è urlo di nevi che si sono liberate dal ghiaccio, l’autunno un fruscio e la primavera è un canto. C’è quel momento particolare in cui la vita comincia a pulsare forte nel farsi strada per adocchiare il sole.
Quest’anno i migratori son passati a metà febbraio, tutti insieme han cominciato il concerto mattutino, molti son già partiti e quelli rimasti si fermeranno sino ai primi di agosto. Metà febbraio sembrava presto per essere primavera, quel suono della terra si vede che li ha richiamati prima del solito, anche se stasera un ticchettio di pioggia pesante ne ha accompagnato il canto.
Ciao
Ciao Marirò, ciao primavera, ciao al tuo bel prato giallo “dente di leone” che già immagino trasformarsi al caldo in svolazzante biancore… per la gioia dei bambini. 😉
Ti prego, scusami per l’OT!
Ho l’immagine del mio nuovo libro ma non riesco a inserirla sulla colonna destra del template, tramite Widget.
Un abbraccione!
Poesia e primavera sono sempre andate d’accordo.
Bellissimi i versi che hai scelto per accogliere la primavera che oggi da noi si sente già… a presto cara, un bacio ♥
Splendida poesia!
A presto Marirò
liù
Poesia suggestiva che accompagna l’attesa per l’inizio della bella stagione, ormai alle porte.
Un sorriso per l’inizio della settimana.
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@tutti
Grazie. I complimenti per la poesia, bellissima, vanno tutti al poeta (Anna Achmatova non amava farsi chiamare poetessa).
Vi abbraccio, ci rileggiamo la prossima settimana. 🙂
Hai scelto una poesia davvera magnifica, cara Marirò!
E, poi, io amo la Russia…
Bellissima questa poesia che hai scelto per parlare della primavera. Il risveglio della natura è fantastico e io mi incanto spesso a guardarlo 🙂
Ciao, buona serata. Patrizia
Ciao
La primavera mi piace,la preferisco all’estate
Molto bella la poesia!
Tutto sa di primavera: bella la veste nuova del blog, così pure l’ immagine e la poesia.
Buona domenica
Buona Primavera cara Mariro’, bellissima la poesia, il prato fiorito e i pensieri positivi, mi piace questa stagione, un abbraccio, con affetto Laura.
Bellissima poesia, e buona primavera a presto! 🙂
Sono appena rientrata da una passegiata nei campi qui attorno ed ho pensato alla primavera, ai suoi colori e all’effetto rigenerante e rivitalizzante che ha su di me, come non essere felice? Buona domenica dolce Marirò.
adoro questi colori e i versi ….ma anche i pensieri sono molto vicino a come la sento e la vedo io…
un abbraccio
Molto belli i versi i colori e i pensieri:-) un braccio da lontano ma che vuole esserti vicini vicino.