Ho ricevuto una mail di auguri di Natale inaspettata e che mi ha fatto tanto piacere, gli auguri di un bambino di sette anni conosciuto nell’ultimo viaggio di lavoro all’estero e al quale ho fatto da mamma per gioco e per qualche ora. Avrà avuto il mio indirizzo mail dalla scuola che in quei giorni mi ospitò e che mi permise di incontrare Viktor e di non dimenticarlo più.
I miei colleghi cechi sono persone cordiali, fantasiose ed orgogliose di ciò che possiedono e che hanno faticosamente conquistato negli ultimi decenni. In uno dei giorni che mi trovavo lì fu organizzato un gioco tra i bambini della scuola e noi insegnanti stranieri: ” genitori per due ore”. Due ore era infatti il tempo massimo perché noi docenti esteri adottassimo uno dei loro bimbi e lo aiutassimo a risolvere una specie di caccia al tesoro con varie prove ed ostacoli da superare e che si snodava nel quartiere della scuola. Gli obiettivi dell’attività proposta erano molteplici: contatto, relazione, conoscenza del territorio, arricchimento linguistico, ecc… A gioco risolto gli alunni avrebbero ottenuto un diploma di merito e l’unico aiuto che potevano ricevere per risolvere le prove era quello del genitore adottivo, cioè di noi insegnanti esteri.
E così in quel pomeriggio freddissimo e quasi piovoso, a sorteggio capitai a Viktor. Era accompagnato dal padre e subito tra noi tre si instaurò un clima cordiale, amichevole e carico di complicità. Viktor ancora non parla inglese, io in lingua ceca so solo tre parole e l’unico modo per capirci fu tramite il suo papà che conosce bene l’inglese.
Così, senza aver chiaro nulla, mi ritrovai con un bimbo e il suo papà a fare le corse a piedi in un’ampia zona di una città estera che conosco a mala pena. Le prove che Viktor dovette affrontare furono di vario tipo e il superamento di una dava la possibilità di accedere all’altra altrimenti la caccia al tesoro, all’attestato di merito, si sarebbe fermata lì. Ci fu il percorso ad ostacoli con la bici per me e lui, il tiro alla fune e quello al piattello e poi di corsa alla stazione di polizia per risolvere un quiz sul comportamento stradale, poi in due palestre del quartiere per centrare alcuni canestri e per due tiri con le bocce; ancora in alcuni bar a risolvere anagrammi e parole crociate e in altri centri sociali e scuole ad abbinare figure, completare puzzles, riempire bottiglie di sabbia, giocare a calcetto, ecc…Venti prove dislocate in posti diversi e lontani ed io che avrei dovuto aiutare Viktor … In realtà mi resi utile solo in alcune prove , per il resto fece tutto lui ed inoltre indicò la strada a noi adulti con scorciatoie varie perché il tempo era tiranno. Che corse e che ridere! Ogni tanto incontravamo altri bimbi in compagnia dei genitori adottivi per due ore, genitori stanchi, infreddoliti, ma divertiti come me.
Nel frattempo era scesa la sera e nel frattempo iniziammo a parlare e a conoscerci meglio. La mamma di Viktor non c’era perché era al lavoro e Viktor, grazie al papà che traduceva, seppe tutto di me, dei miei alunni e persino del mio cagnolino. Sulla via del ritorno, a prove tutte superate, Viktor insistette per portarmi a casa sua perché voleva donarmi qualcosa e così mi ritrovai a casa di persone completamente sconosciute, di sera, in un paese estero e senza esitare .
La casa, semplice e decorosa, era vicina alla scuola e, appena arrivati, il piccolo prese da un armadio della cucina una tavoletta di cioccolato con la frutta candita e me la regalò. Poi mi presentò i suoi peluches e il suo papà, vedendomi intirizzita dal freddo, preparò un the alla fragola davvero buono. La breve strada del ritorno alla scuola la percorremmo lentamente, senza più fretta, quasi a voler allungare quel piacevole momento : Viktor ci dava la mano mentre si sviluppava un parlare fitto sulla vita nei due Stati.
In quelle due ore a tratti non credetti di essere io, sempre diffidente e contratta verso le persone che non conosco e considerai tra me come a volte tanto di bello può nascere dall’immediata reciproca fiducia e simpatia e ora, rileggendo la mail di Viktor, penso a quanto certe esperienze, pur semplici, possano lasciare profonda traccia nei ricordi teneri della vita. Più della visita ad un museo o ad una cattedrale.
Viktor mi ha scritto che sta per avere un fratellino e ed ha allegato la foto dell’intera famiglia e così ho potuto conoscere anche la sua mamma che ha gli stessi bellissimi occhi blu del figlioletto.
Caro Viktor, questa (MIA) foto l’ho scattata nel lago vicino alla tua scuola e queste onde che si inseguono e che vanno placide verso la stessa direzione , incontrandosi poi sulle sponde, assomigliano un po’ a noi due: non so ancora se in primavera riuscirò a tornare da te, ma so che mi piacerebbe moltissimo riabbracciarti.
Buon Natale e felice Anno Nuovo, Viktor, Prejeme Vam Vesele Vanoce a stastny Novy Rok, a te, alla tua bella famiglia e al fratellino che arricchirà la tua vita. Sono stata bene con te quelle due ore e il cioccolato e il the alla fragola che ho gustato a casa tua sapevano davvero di buono.
E auguri di serene e gioiose Feste a tutti gli Amici di questo blog!
Marirò
Alessandra Bianchi ha detto:
E’ magnifico venire qui!
Antonietta ha detto:
Tanti cari auguri, Buon Natale ! Con tanta pace e serenità.
Rebecca ha detto:
I miei sinceri Auguri per un Natale colmo d’amore con amicizia Rebecca
ili6 ha detto:
Grazie per il bel video, ricambio gli auguri con amicizia. Ciao
Rebecca ha detto:
😉 spero che avevi sereni giorni di natale ti abbraccio Pif
accantoalcamino ha detto:
Ciao, io mi unisco al commento di Popof, lui sa sempre esprimere con le parole giuste quello che il mio cuore pensa… Buone Feste dolcissima Marirò ♥
ili6 ha detto:
Buone feste anche a te, Libera. Ci rileggiamo presto, ciao.
fab ha detto:
Buon Natale
ili6 ha detto:
Grazie, Fab. Lieta dei tuoi auguri che ricambio con amicizia.Buon Natale.
Cora ha detto:
Che bello! : ) Un’esperienza che riempie il cuore di gioia!
Ti faccio tanti auguri Maria Rosaria. Ti auguro tanta pace, serenità e gioia, ma quella vera! : )
Un bacio,
Cora
ili6 ha detto:
carissima Cora, ricambio di cuore i tuoi auguri per un Natale di luce…
Un abbraccio, ciao.
Alidada ha detto:
Che bella esperienza! (Cos’è, il Comenius?) ..e che sorpresa ricevere la letterina di auguri! 🙂 Sono cose che ti restano per sempre nel cuore. Buona Natale a te mia cara Marirò e alla tua famiglia .. a presto..
ili6 ha detto:
sì, il Comenius, un gran bel progetto europeo per gli insegnanti e gli studenti (finchè dura…..)
Ciao, Licia, affettuosi auguri anche a te e ai tuoi cari. Grazie.
Alidada ha detto:
anche la mia scuola partecipa… tempo fa sono stati in Grecia. Peccato che a me non tocchi mai di partire 😦 .. Auguri di nuovo 🙂
ili6 ha detto:
vanno solo i prof di lingue straniere?
Quando partì nella mia scuola, quasi 8 anni fa, non volle aderire nessuno, solo quattro “scellerate” (tra cui me, naturalmente…), poi la condivisione delle esperienze cominciò a far capire la valenza del progetto alle altre colleghe che iniziarono a sgomitare e a spingere per entrare nel gruppo e qualcuna ci riuscì, ma alle antesignane non le schioda più nessuno! 🙂
Quest’anno abbiamo come partners europei anche la Polonia oltre alla Spagna, alla Slovacchia e alla Rep Ceca.
Se puoi, inizia a sgomitare nella tua scuola perchè sono esperienze belle ed arricchenti sotto ogni aspetto.
alicemate ha detto:
Mettersi in gioco… dà la possibilità anche di guadagnarsi il “Premio” . 😉
Bella esperienza!
Carissimi auguri!
ili6 ha detto:
Grazie, carissima collega, il gioco sa ripagare alla grande.
Buon Natale!
Elena ha detto:
Tanti tanti cari auguri e un super grande abbraccio!
ili6 ha detto:
Ricambio con grande simpatia 🙂
Claudio Guiduccio jedi Spega ha detto:
Tanti auguri per un Natale pieno di cose vere e belle, come quelle che ci racconti sempre tu !
ili6 ha detto:
Grazie, Guido, buon natale anche a te e ai tuoi cari. A riparare le “rotture” penseremo dopo le feste 🙂
luciabaciocchi ha detto:
Questo post sa di Natale e cose buone, risalta valori che sembrano ormai lontani e sconosciuti, Sai Marirò, io credo nell’empatia, quel rapporto che nasce senza motivi spiegabili fra due persone, questo racconto ne è la prova. A me piace ricevere e inviare i bigletti di auguri per le festività, un gesto che mi gratifica e mi fa sentire il mittente più vicino, ne ricevo di bellissimi dai miei parenti inglesi, li espongo nelle mensole della mia libreria e li conservo gelosamente, vorrei ricevere anch’io un augurio come quello di Viktor..
Buon Natale carissima amica lontana a te e alla tua famiglia.
Un abbraccio
Lucia
ili6 ha detto:
sei una collezionista di cartoline e biglietti di auguri? che bello e che strano, ormai! Oggi si va per sms inoltrati uguali a tutta la rubrica e per mail. Le cartoline le spedivamo e le conservavamo tutti:diventavano, a volte, ottimi segnalibri, altre volte efficaci ventagli, altre ancora facevano bella mostra nelle vetrate della libreria e difficilmente le mettevi via. Quel vergato a mano del mittente ti imponeva cura e rispetto.
Oggi è tutto diverso…
Grazie, Lucia, serenità per te e per tuoi cari.
sentimental ha detto:
I bambini sono spontanei e affettuosi, come il “Tuo” Viktor che ti pensa ancora e ancora.
Grazie mille, Marirò
Ti auguro un Natale colmo di serenità e gioia assieme alla Tua Fam
Sentimental
ili6 ha detto:
ricambio con sincerità. Auguri, Sentimental 🙂
lucianaele ha detto:
Sono giorni con mille cose da fare,
non so se riuscirò ancora a passare da voi.
Ma voglio fare un mondo di auguri a tutti.
Buona Natale.
Un abbraccione,
Luciana
ili6 ha detto:
hai ragione, giornate piene di mille cose. Tanti auguri anche a te: Buon Natale!
Elena ha detto:
Tanti cari auguri anche a te e famiglia!!! Un abbraccio!
ili6 ha detto:
Ricambio con affetto. Buon Natale, Elena. 🙂
popof1955 ha detto:
Il Natale non comincia l’8 dicembre, comincia molto prima, quando meno te lo aspetti, quando una mano ti stringe scambiando il suo calore al tuo, quando gli sguardi s’incrociano e fanno dimenticare ogni diffidenza. Un sorteggio, proprio come la vita, un rimescolio continuo di emozioni sogni e fatti.
Mi ha colpito una cosa, il quartiere della scuola. Non usi il solito termine “il quartiere in cui sorge la scuola” ma proprio il “quartiere della….”, come se l’esistenza dello stesso fosse vincolata alla scuola, e Victor conosce bene il quartiere che a questo punto oserei chiamare città, si muove con sicurezza per scorciatoie che lui conosce e la sicurezza che ha la trasmette a chi gli sta vicino. Nessun pericolo d’inciampo se a guidare è un bambino.
In quel lago io vedo già le anatre e gli aironi di primavera, quando la covata natalizia dispiega le sue forze.
Buon Natale Marirò, Buon Natale Viktor,due strade che s’incrociano non si si separano facilmente 🙂
ili6 ha detto:
Grazie, Paolo. Questo tuo splendido commento mi emoziona nei suoi vari punti che a tratti sfiorano la poesia.
Auguri di cuore anche a te e alla tua famiglia.
🙂
domenica luise ha detto:
Che meraviglia, mi hai fatto venire i brividi nella schiena, è questo il Natale che viene, l’augurio della comunicazione vera e fiduciosa con i nostri fratelli e figli uomini come noi, null’altro ha importanza.
ili6 ha detto:
Confesso, Mimma, che sono stata incerta se pubblicare o meno questo racconto come post natalizio perchè non è il classico post che narra del Natale di un tempo, delle atmosfere. dei desideri, ecc…
Poi ho pensato che anche questa semplice esperienza di vita vissuta potesse contenere una parte della vera essenza del Natale: quel relazionarsi spontaneo,semplice, fiducioso, gioioso, pulito con gli altri, anche se questi altri sono esseri a te ancora sconosciuti.
Grazie per questo commento bellissimo: in tre righe hai detto tutto quello che di importante questo mio post voleva esprimere.
Sinceri auguri anche a te di Buon Natale.
Insolit@ ha detto:
E’ bello quello che ci hai raccontato, per come ce lo hai raccontato, non da maestra ma da alunna…ci hai persino raccontato cosa hai mangiato e bevuto a ricreazione con il tuo compagno di banco Viktor.
Sono fortunati i bimbi che segui!
Auguri di cuore, buone feste a te a alle persone che hai nel cuore…
Ti abbraccio e ti sorrido….
ili6 ha detto:
🙂 🙂
Grande, Laura! Sììììììììì!! A volte coi mie compagnetti di banco faccio favolose ricreazioni che mi danno una carica infinita e mettono fuori una parte di me che mi piace tantissimo!
Grazie, auguri belli anche a te. un sorriso, ciao.
Lilla ... ha detto:
Ma che bella cosa!!! Un’esperienza particolare che ha lasciato nel cuore di entrambi una bellissima emozione!!! Wow!!!
Tanti auguri per un sereno Natale ed uno strepitoso 2013!!
Un abbraccio!
ili6 ha detto:
Grazie Lilla. E’ stata un’esperienza bella, semplice, che può sembrare persino banale ma che, dici bene, ha regalato qualcosa ad entrambi ed ha rimarcato quanto l’essere umano può dare e ricevere se riesce a predisporsi, a caricarsi e a spogliarsi dei condizionamenti, dei pregiudizi, delle catene visibili ed invisibili.
Noi insegnanti italiani eravamo in sette e solo due di noi abbiamo preso il gioco sul serio e ci siamo impegnate per eseguirlo e completarlo, in primis per non deludere l’alunno che ci era stato affidato. Le altre cinque colleghe hanno abbandonato quasi subito perchè faceva freddo, perchè piovigginava, perchè c’era tanto da camminare, perchè non si sa mai che poteva accadere….bahhhhhhhhhhh….Hanno rinunciato con troppa fretta a vivere un bel momento!
Cari auguri anche a te e alla tua bella famiglia che cresce! 🙂
Donatella ha detto:
Grazie tesoro, anche a te e ai tuoi cari e naturalmente al tuo piccolo meraviglioso amico Viktor…ti ammiro tanto per l’amore e i sorrisi che riesci sempre a donare…ti abbraccio ♥
ili6 ha detto:
Grazie a te, Donatella. Affettuosi auguri di Buon Natale a te e famiglia, “miao miao” compresi 🙂
lucetta ha detto:
Posso capire la tua gioia e soddisfazione per aver instaurato un bel rapporto con il bambino e per aver lasciato in lui un ricordo piacevole che l’ha spinto a scriverti . Il giorno di santa Lucia fa ho ricevuto la telefonata di un ex alunno che non sentivo da 10 anni ed è stato come se ci fossimo sentiti sempre. Buon fine Avvento e buon Natale Marirò con tanto affetto.
ili6 ha detto:
Lasciare traccia positiva nei pensieri e nei cuori degli alunni e delle persone che hai incrociato nella vita è molto bello.
Ti abbraccio Lucia, sereno Natale anche a te e a tuo marito. Grazie!
🙂
é andato tutto bene? Domani ti cercherò su skype. Baci
gabriarte ha detto:
Tantissimi auguri Maria Grazia anche alla tua famiglia e ai tuoi piccoli allievi un augurio di Buon Natale al tuo piccolo amico ciaooooooooo!!!
ili6 ha detto:
Una volta mi dicesti che ti capitava di confondere il mio nome-nick, Maria Rosaria, con quello della tua mamma, Maria Grazia. Mi piace questa “confusione” e non la correggo più. 🙂
Grazie Gabri,
serene feste a te e alla tua bella famiglia. Baci, ciaooooo
gabriarte ha detto:
scusami tanto ma tu hai capito sono proprio una confusionaria per natura ciaoooooo
roberta ha detto:
…sei speciale…
ili6 ha detto:
anche tuuuuuuuuuuuu !
Ti abbraccio 🙂
in fondo al cuore ha detto:
Sono cose che fanno davvero piacere, proprio perchè inaspettate…..tantissimi auguri anche a te e famiglia Marirò, un abbraccio!
ili6 ha detto:
grazie Silvia,
serenità e sorrisi per te e famiglia. E un abbraccio alla tua splendida figliola
🙂