Non ci sono parole, non so commentare, resto sgomenta e attonita.
Le lacrime, il terrore, la paura agghiacciante sono in tutti noi.
Il dolore di centinaia di genitori e familiari è anche il nostro.
La tristezza per quelle vite spezzate da una folle mente, ci invade.
La rabbia per ciò che è accaduto e che forse qualcuno poteva percepire ed evitare, è tanta e sarà presenza costante in questa strana estate.
Marirò 
Abbiamo le nostre responsabilità verso i musulmani così come li abbiamo verso tutti quei popoli o parti del mondo quando ci facciamo guidare dal razzismo e dal concetto di superiorità.
Eh, caro Bruno, difficile il perdono, molto difficile…sarò una pessima cristiana ma non riesco a perdonare nel pieno senso del termine, lo sterminio hitleriano o gli eccidi del passato della chiesa, nè l’annullamento del comunismo o gli autori dell’11 settembre. Forse, molto forse, riuscirei a perdonare il folle di Utoya e solo se ha agito per personale instabilità mentale.Il resto è solo una tremenda logica di potere egoistico e di crudele vendetta senza giustificazione alcuna.
Su 5 risposte tre parlano di preghiera. Quando sappiamo che proprio la differenza di credo (e le paure da ciò generate) è probabilmente alla base di questo atto peraltro, senza dubbio, da condannare.
Avrei un modesto suggerimento….
le eliminiamo tutte?
Non sono una profonda conoscitrice delle varie religioni (e delle varie politiche) ma penso che ognuna abbia nelle sue radici le degne ed armoniose parti di spiritualità, di pacificità e di candore. E’ l’uomo di religione, e non, che le ritocca, le adatta a suo fine e scopo, le altera, quasi le uccide. Le menti deboli e folli, poi, fanno il resto.
Hai notato come il mondo intero si sia scagliato subito contro l’islam? Stavolta occorre chiedere scusa.
E’ già successo in passato. Pensa alle crociate. Non credi che parte di questo odio provenga anche da come i musulmani siano stati trattati nei secoli?
Tanto poi ci pensa qualche prossimo Papa a chiedere scusa così come ha fatto per l’inquisizione e per ogni altra cosa che brucia…. Per par condicio dovremmo allora perdonare Hitler se ci chiedesse scusa….
hai ragione non ci sono parole e mi unisco alle vostre preghiere ciao
Che dire, davanti a tanto dolore rimango sbalordita e confusa, una preghiera per tanti innocenti.
Ogni nuovo giorno non sappiamo con quanta folle crudeltà ci potrà schiacciare. La vita è fatta anche di mostri che convivono accanto a noi, ma non solo, per fortuna. Cogliamo i frutti mansueti del giorno, altrimenti la notte è un incubo.
vero
bisogna comunque andare avanti, credere in un cammino migliore e anche sorridere, Questo è però il momento della tristezza.
Riesco solo a pregare!!!!!
..e non è poco, non è poco.
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